FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] al Sud America, ibid. 1938; L'ora della Dalmazia, ibid. 1941; Per il Natale di Roma dell'anno XIX, Roma 1941; Memorie di un condannato a morte, in L'Indipendente (Roma), maggio-luglio 1946 (nn. 123, 125-29, 134, 135, 137, 139, 140, 142, 144, 145, 147 ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] le sue distanze dall'azione del figlio, facendo impiccare a sua volta il giudice Tommaso da Brindisi che aveva consigliato a C. la condanna a morte del Rufolo.
L'anno successivo, il 5 giugno 1284, poco prima del ritorno di Carlo I dalla Francia, il ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] del papa che, cardinale, di questo l'ha assolto) finalizzata al crescendo sanzionatorio: prima il monitorio, poi la condanna in contumacia e la scomunica, quindi l'interdetto dalla vita religiosa in tutto il territorio ducale. Isolato, senza appoggi ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di Andrea d'Ungheria, concessione delle Canarie o Isole Fortunate a Luis de la Cerda, elogio di nuovi cardinali, rinnovo della condanna di Ludovico il Bavaro, conferma della elezione di Carlo di Moravia. C. VI prese l'abitudine di salutare con delle ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] morte di Leone IV (17 luglio 855), tentò di imporre il suo candidato nella persona di Anastasio che, nonostante la condanna dell'853, si era nel frattempo riavvicinato all'imperatore, in circostanze rimaste ignote. Ma il progetto fallì. Il marchese ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] della prima divisione e della guardia nazionale. Come governatore della capitale ebbe, suo malgrado, un ruolo di primo piano nella condanna a morte (marzo 1804) del duca L.-A.-H. d'Enghien, rapito in Germania per dare un ammonimento al risorgente ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] e lo influenzò profondamente. Veniamo a sapere, ìnoltre, che ì]. prefficatore itinerante bretone Eon de l'Etoile fu interrogato e condannato alla reclusione in un monastero. Fu ripreso e deciso anche il caso di Gilberto Porretano, aggiornato a Parigi ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] di tipo democratico-ateniese, le insufficienze militari e statuali, tutti gli elementi cioè che dovrebbero giustificare la condanna e spiegare successivamente la conquista straniera, mentre si preclude l'intelligenza degli elementi non solo positivi ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , Milano anno IX [1800]). In quegli stessi mesi le angherie patite durante la Restaurazione dovevano dettargli una condanna senza appello della società d'antico regime, identificata tout court nella barbarie, come testimoniano sia l'opuscolo dedicato ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] dal banco degli imputati il regime di Benito Mussolini, tacciandolo di essere l’incarnazione dell’‘antinazione’ che condannava al carcere i combattenti della Grande Guerra. I due antifascisti si rivolsero all’opinione pubblica europea, costantemente ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.