EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] , il concilio non si sciolse e anzi convocò il papa a Basilea. E. IV capitolò il 14 dic. 1433, revocando la propria condanna del concilio e riconoscendo il carattere ecumenico dell'assemblea.
Il negoziato tra il papa e i padri di Basilea continuò in ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] il Principe Nero nel giugno 1376 e re Edoardo III nel giugno 1377, poco dopo aver ricevuto dal papa la condanna delle diciannove proposizioni di John Wyclif, teologo e negoziatore a Bruges per conto del duca Lancaster, ma soprattutto appassionato ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] romana e Bisanzio, dopo la brusca rottura in seguito all'emanazione del Typos da parte di Costante II e la solenne condanna delle posizioni monotelite da parte di papa Martino. Nelle missive inviate a Bisanzio, V. non entrò in alcun modo nel merito ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] C. un breve discorso sul celibato ecclesiastico diffuso a Palermo manoscritto e anonimo nel 1787: pur essendo stato subito condannato dall'autorità ecclesiastica locale - che tuttavia non fu in grado in un primo momento di infliggere sanzione alcuna ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] fu assunta interamente dall'A. e dal nipote del papa Alessandro Peretti. A significativa dell'intransigenza di Sisto V la dura condanna inflitta, nonostante la predilezione che egli ebbe per l'A., ad un nipote di lui, il capitano Niccolò Azzolini ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] 6 e 7 della legge del 1220. Era un testo conciso che dettava una regola procedurale ‒ un eretico poteva esser fatto condannare da un altro eretico ‒ e l'ennesima pena in capo a eretici e favoreggiatori: le loro case dovevano essere distrutte e ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] tutta in tumulto, S. decise di consegnarsi alla Signoria. Seguirono tre processi, abilmente manipolati e conclusi con la sua condanna a morte. S., dopo essere stato sconsacrato, fu impiccato con due confratelli e il suo cadavere arso in Piazza della ...
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Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria [...] indetta da Alessandro III il Giovedì Santo del 1160, in cui fu scomunicato Federico Barbarossa.
Protocollo di A. Atti del processo di condanna di Gerardo da Borgo San Donnino (1255), importantissimo documento per la storia dell’eresia medievale. ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] ricondotto allo stato laicale. I vescovi di Porto e di Albano, che si sottomisero, vennero perdonati, il vescovo di Ostia fu condannato in contumacia e tutti gli atti e le ordinazioni di L. VIII dichiarati senza valore.
Dopo la Pasqua, celebrata da L ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] antiocheni ‒ nel Concilio di Efeso (431) e poi alla condanna di Teodoro di Mopsuestia, di Teodoreto di Cirro e Iba di sede di Roma era invocata allo scopo precipuo di avallare la condanna ora di questa, ora di quell'altra fazione in lotta. Il ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.