BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] cardinale che si raccolse intorno a Giovanni XII al suo ritorno a Roma, ed approvò, nel sinodo del febbraio 964, la condanna di Leone VIII e dei suoi favoreggiatori romani, e probabilmente uno dei due dovette essere il futuro pontefice.
In lui si è ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] cattolica. Il C. ebbe colloqui cordiali anche in Prussia, senza poter risolvere, però, le questioni pendenti (matrimoni misti, condanna delle dottrine degli hermesiani); anzi la situazione presto peggiorò ancora di più. Il C. poco dopo il suo ritorno ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] calvinismo si disseminasse per l’Oriente» (vol. 159, c. 140r).
Le tensioni intercristiane non erano però finite: in vista della condanna della Confessione di fede di Lukaris del 1629 e della scomunica dei suoi adepti (emesse dal Sinodo del 4 ottobre ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] un rotolo contenente una parte delle loro opere citata negli atti del concilio del Laterano (649) nel quale si condannò il monotelismo. Un riferimento all'opposizione alle ingerenze imperiali in materia di religione è evidenziato anche dalla presenza ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] Giuliano della stessa città; la conferma alla Chiesa di Autun del diritto di libera elezione del proprio vescovo; la condanna di Silvio di Clérieux a ricostruire la chiesa del monastero di Romans, nella diocesi di Vienne, che aveva incendiato. Dubbio ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di Bruno di Segni, partecipò alla sessione del concilio Lateranense nella quale, insieme con altri cardinali, sottoscrisse la condanna del privilegio (pravilegium) concesso a Enrico. Il suo prudente atteggiamento gli permise di restare vicino al papa ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di fronte alla Chiesa, Vittorio Amedeo II aveva difeso le leggi sabaude sui valdesi contro il decreto pontificio di condanna, imposto tributi al clero, esautorato in parte l'Inquisizione, espulso da Torino l'internunzio, contrastato violentemente l ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] I, in pieno accordo con cardinali, prelati e principi giunti a Verona da ogni parte dell'Impero. La condanna dell'eresia è assoluta: "omnem haeresim, quocumque nomine censeatur, per huius constitutionis seriem auctoritate apostolica condemnamus". L ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] quale egli stesso si è presentato convinto di sortirne con una semplice ramanzina - allorché, con sua sorpresa e dispetto, lo condanna a cinque anni di carcere. Poco ci rimane, perché la sera stessa un manipolo di bravi capeggiati dai suoi fratelli ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] l'organizzazione di un concilio con lo scopo esplicito di condannare ulteriormente l'antipapa. All'inizio del 1405 cominciarono a in S. Pietro, il 24 giugno seguente; la condanna lasciava però al sovrano la possibilità di giustificarsi entro ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.