Nel diritto processuale civile, l’attività giudiziale volta a eliminare la controversia mediante l’accertamento incontrovertibile (con forza di giudicato) dell’esistenza o inesistenza del diritto soggettivo [...] in base al quale è sorta (art. 2909 c.c.). Tutte le azioni di cognizione, anche quelle di condanna e costitutive, presuppongono l’accertamento, essendo finalizzate alla produzione del giudicato sostanziale; tra di esse l’azione di accertamento mero ...
Leggi Tutto
Diritto dell'UE e della CEDU: novità giurisprudenziali
Gaetano De Amicis
Il diritto della cooperazione giudiziaria penale sta vivendo un momento di complessa transizione. Il pluralismo delle fonti normative, [...] . Ne consegue che il giudice nazionale non può riesaminare e modificare le modalità di esecuzione di una decisione di condanna precedentemente resa in un altro Stato membro, e a cui sia già stata data esecuzione, revocando la sospensione condizionale ...
Leggi Tutto
Vedi Corte penale internazionale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Corte penale internazionale
Salvatore Zappalà
La Corte penale internazionale prosegue la propria trasformazione da “creatura di [...] del Congo). Poiché sia la Procura che la difesa hanno rinunciato all’appello, questa è diventata la prima sentenza di condanna definitiva della CPI nei suoi dodici anni di attività.5 La Corte ha poi continuato a svolgere intense attività processuali ...
Leggi Tutto
Nel diritto pubblico romano, garanzia riconosciuta al cittadino che, condannato dal magistrato alla pena di morte o al pagamento di una multa superiore a un certo ammontare, poteva appellarsi al popolo [...] (provocare ad populum) perché fosse questo a emettere la sentenza definitiva, che poteva essere di condanna o di assoluzione. Secondo la tradizione, il rimedio sarebbe stato introdotto già nel 509 a.C., ossia all’inizio della Repubblica; ma si ha la ...
Leggi Tutto
Confisca e principi costituzionali
Riccardo Dies
L’individuazione dei principi costituzionali applicabili alla confisca è assai problematica in relazione ad un istituto che si presenta di volta in volta [...] proprio di queste cose.
35 Per un’accurata analisi del tema ed acute osservazioni de iure condendo v. Panzarasa, Confisca senza condanna?, in Riv. it. dir. proc. pen., 2010, 1672.
36 Sulla base del fragile argomento rappresentato dall’art. 236, co. 2 ...
Leggi Tutto
Compensazione e credito litigioso
Rosaria Giordano
La possibilità di accogliere l’eccezione di compensazione del credito sub iudice, tradizionalmente negata nella giurisprudenza di legittimità, era [...] aderito neppure alla tesi, anch’essa affermata dal precedente dissonante della Sezione Terza, per la quale potrebbe applicarsi analogicamente la condanna generica di cui all’art. 35 c.p.c., ritenuta attivabile solo nell’ipotesi in cui il giudice del ...
Leggi Tutto
Causa estintiva dei reato applicabile nel caso in cui il fatto incriminato sia commesso da un soggetto minore di età. È stata introdotta nell’ordinamento italiano nel 1930, dall’art. 169 c.p., poi modificato [...] processo, dando luogo, quindi, a un’unica sentenza. Il motivo per cui lo Stato tramite questo istituto rinuncia a condannare il colpevole di un reato, in considerazione della sua giovane età, è quello di consentirgli un più rapido recupero sociale ...
Leggi Tutto
Persona sottosta a giudizio. Accertata la fondatezza della notizia di reato, il Pubblico ministero esercita l'azione penale chiedendo l'accertamento giurisdizionale mediante formale imputazione. In seguito [...] luogo a procedere non sia più soggetta a impugnazione, la sentenza di proscioglimento o di condanna sia divenuta irrevocabile, o il decreto penale di condanna sia divenuto esecutivo. La qualifica di imputato può essere riassunta, inoltre, in caso di ...
Leggi Tutto
La giurisdizione in materia di incandidabilità
Ruggiero Dipace
Con la decisione 28.5.2015, n. 11131, le sezioni unite della Corte di Cassazione hanno stabilito che la giurisdizione in merito ai provvedimenti [...] unite aveva a oggetto il provvedimento prefettizio che prevedeva la sospensione dalla carica di un sindaco a seguito di una condanna in primo grado per diverse ipotesi di reato tutte riconducibili all’art. 323 c.p. Il provvedimento veniva adottato ai ...
Leggi Tutto
Maria Beatrice Mirri
Abstract
In questa voce sono esaminate la corruzione in atti giudiziari e l’istigazione alla corruzione, tra le novità più rilevanti della riforma del 1990, mentre la l. n. 190/2012 [...] delitti aggravati dall’evento per Seminara, S., op. cit., 785) per le ipotesi in cui dal fatto derivi l’ingiusta condanna di taluno alla reclusione non superiore a cinque anni ovvero superiore a cinque anni o all’ergastolo: operano solo rispetto ad ...
Leggi Tutto
condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.