ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] contrapporre una posizione modernista e cesarottiana, non organicamente espressa, ma evidente pur nella frammentarietà dei rilievi. Alla condanna che il Borsa fa dei neologismi stranieri e dell'influenza della filosofia (o del "filosofismo", come si ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] scrivere le Nubi, cioè una indagine sul rapporto Socrate-Aristofane e l'incidenza (eventuale) delle Nubi sul processo e la condanna di Socrate. Dunque, un tentativo di storicizzare la figura di Socrate, l'ambiente in cui operarono, e le reazioni che ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] processi per stregoneria consumatosi in terra tedesca (a Würzburg, il 21 giugno 1749) e terminato con la condanna al rogo, previa decapitazione concessa dalla clemenza del principe-vescovo, della sottopriora del convento di Unterzell suor Maria ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] l'applicabilità del metodo scientifico allo studio dei problemi morali e sociali, i rapporti fra Stato e Chiesa, la condanna di ogni forma di dispotismo, l'elogio dei sovrani illuminati, l'esaltazione dell'antica Repubblica Romana. Su quest'ultimo ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] però di una certa sua critica originalità rispetto ad altri di eguale parte politica, come si può constatare nella ferma condanna delle risoluzioni del congresso di Vienna, che in nome della ragion di Stato avevano stravolto, agli occhi del L., le ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] Inquisitori..., s.d., cc. 22-24v), il libro fu inserito nell’Indice del 1559 e poi in quello del 1564. La condanna fu però limitata e riguardò soltanto una parte del testo, ovvero Il Trionfo Angelico e i Sonetti.
Nel 1557 una raccolta completa e ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] confronto con antichi scrittori; la IV, Amica, è un monotono dialogo sull'amicizia fra Platone e Socrate; la V, Roma, condanna violentemente i costumi corrotti dei prelati ed esorta il papa al perdono e alla clemenza; la VI, Mediolanum, dopo aver ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] Preoccupato, cioè, d'intendere, e di far intendere, storicamente il magisterio, e il processo, di Socrate, la "giustizia" della condanna, in quanto Socrate minacciava o frantumava l'indistinzione di Chiesa e Stato in cui consiste la polis (solo dalla ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] straordinari sull'ordine pubblico in Sicilia e, soprattutto nella tornata del 18 marzo 1876, quando il suo voto di condanna del sistema di esazione della tassa sul macinato contribuì alla definitiva caduta della Destra storica. L'ambiguo contegno del ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] affermando che il Sole occupa il centro dell’universo e la Terra gli ruota intorno. La dottrina copernicana fu condannata come blasfema, in quanto contraria agli insegnamenti della Bibbia, dai teologi cattolici e protestanti. Un altro grande esempio ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.