GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] particolari forme di cambio (ciò che risulta in contrasto con taluni passi del Discorso sulla città di Lione, in cui il G. condanna tali pratiche), e che sarebbero ammontate a 60.000 scudi, parte dei quali lasciati in eredità ai Giunti, presso la cui ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] vicario capitolare, la diocesi vacante, per due anni, ed il nuovo vescovo, G. A. Badoer, esigerà a tutti i costi la condanna del Beccarelli, provvedendo, per parte sua, a scomunicarlo assieme ai suoi seguaci.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] testo del dogma dell'Immacolata Concezione. Era intenzione di Pio IX che a questo documento se ne accompagnasse un altro di condanna degli errori moderni: fu così che il F. avviò anche le consultazioni per la compilazione di quello che sarebbe stato ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Perugia, l'abate di Monmaggiore, e ne esistono le prove che collocano il fatto nel giugno 1375. Nessuna prova, però,della sua condanna e del supplizio capitale. C., scrivendo a frate Raimondo la celebre lettera, non ne fa il nome ma dice solo "colui ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] di patrizio, abbinamento sul quale anche si fondava la pretesa dell'imperatore di aver parte nell'elezione papale; condanna delle usurpazioni compiute a Roma da parte dei capitanei e denuncia dell'illegittimità delle competenze in materia di elezione ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] conquistato la fiducia del papa e ben presto fu chiamato a dare il suo contributo alla lotta contro il giansenismo. Per condannare l'Augustinus di Giansenio, il 16 giugno 1643 fu pubblicata la bolla In eminenti, redatta il 6 marzo 1642 da Francesco ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] dell'umanista tedesco, che gli aveva inviato copia del De arte cabbalistica, anche se non potrà impedire la condanna papale dell'Augenspiegel nel 1520.
Un contributo assai rilevante alla diretta conoscenza della lingua e della tradizione ebraica gli ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] morì a Roma. Federico II, errando, ma dimostrando di non essere quella "bestia ascendens de mare" che il suo avversario aveva condannato, non occupò Roma.
Solo la morte del papa pose fine allo scontro. Ma la vicenda di G. IX non si racchiude nei ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] anno stesso in cui moriva il Navarro, Sisto V interveniva a sanzionare, con il peso dell'autorità papale, la condanna già emessa dal Soto, suo consigliere: era la bolla Detestabilis avaritia. Pure la reazione degli ambienti gesuitici spagnoli (Molina ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di Avignone e del Contado Venassino, il voto della Sorbona e del Parlamento di Parigi sugli articoli gallicani e la loro condanna nel 1665, il trattato di Pisa del 1664 che ampliava l'influenza francese in Italia, la legazione di Flavio Chigi per ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.