BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Fondi, Gaetano Orsini, il conte di Caserta, Niccolò Spinelli da Giovinazzo ed altri). Il suo nome ritorna ancora nella condanna rinnovata e aggravata del 28 giugno 1379. Naturalmente con la sentenza di scomunica Urbano VI aveva deposto il B. anche ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] antropogeografia, Torino 1906; Id., D'Anania e B. A proposito di una "fantasia" storico-polit. del '500, Cirié 1914; Id., Processo e condanna di G. B., in Mem. dell'Accad. d. scienze di Torino, s. 2, LXVIII (1936), pp. 85-148; R. Shackleton, B.,Bodin ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] , che separava le istanze positive della rivoluzione dai suoi eccessi. Questo suo giudizio può conciliare la precedente condanna con l'accettazione entusiastica degli esiti della campagna d'Italia, notevole per un accademico in rapporto da decenni ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] episodi per cui il suo pontificato racchiude un particolare significato nella storia della cultura europea. Il primo fu la condanna delle novecento tesi di Giovanni Pico della Mirandola, atto che impedì lo svolgimento della disputa universale che il ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Roma al tempo dell'interdetto, quando aveva constatato che la Chiesa sotto il pontefice era solo "una repubblica humana"; condannava gli abusi e gli errori papali, ma dichiarava allo stesso tempo di voler rimanere nella comunione cattolica, sotto la ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] una lettura della storia di E. in chiave di contrappasso. Le colpe del ministro diventano lo strumento della sua stessa condanna: scomunicato e privato dell'abito, E. è, alla fine della sua vita, vittima egli stesso di quell'occultamento della verità ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] erano il segno di un clima sempre più pesante. I lavori del concilio comunque procedettero speditamente.
Si giunse alla prevedibile condanna e la sentenza venne letta il 5 giugno. G. XII e Benedetto XIII furono dichiarati scismatici ed eretici in ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] se ne possa dubitare. Ma vanno spiegati: è certo che il papa Liberio entrò in comunione con gli ariani e ratificò la condanna di s. Atanasio: ma lo si potrà, dire eretico per questo? o Minime gentium. Attende lector: licet enim per Syrtes et scopulos ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] al momento del concilio del Laterano dei marzo 1112, che cassava le concessioni di Pasquale II dell'anno precedente e condannava l'operato dell'imperatore.
Una lettera di quello stesso anno diretta dall'abate di Farfa ad Enrico V informa infatti ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] di Narbona (novembre 1068), alla presenza del conte Raimondo Berengario I e di numerosi arcivescovi, vescovi e abati, venivano condannati il concubinato e la simonia, fissati i censi dovuti alla Santa Sede, introdotta in Spagna la tregua di Dio.
Al ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.