GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] e incarcerare il 13 marzo 1833 con l'imputazione di spaccio di materiale sovversivo che nel successivo processo gli costò una condanna a vent'anni da scontare nel forte di Civita Castellana. Restò in carcere fino al novembre del 1836, quando il ...
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DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] Costantino Balbi, fratello di Francesco, per tentare, attraverso la mediazione di alti prelati genovesi, di ottenere la revoca della condanna pontificia; l'altra a Parma appunto del De Mari. Da Parma il conte Ignazio Rocca, ministro delle Finanze del ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] a bloccare l'avanzata dei Visconti, in Piemonte e a sollecitare l'intervento dei sostenitori del partito guelfo. Tuttavia la condanna come eretici di Matteo Visconti e dei suoi partigiani (insieme col siniscalco di re Roberto, Bernardo da Monteserino ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] di ostacolare l'avvento di una maggioranza "popolare", pur sapendo di andare incontro, con questa decisione, alla condanna irrevocabile da parte della massoneria: dopo lunghe discussioni all'interno della giunta centrale, il gran maestro decise di ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] Firenze: in questo elenco il G. figura, insieme con i cugini Giovanni e Simone di Rosso e con Geri Gianfigliazzi; tale condanna rimase priva di conseguenze pratiche, anche per la precoce morte dell'imperatore (1313). Nel febbraio 1315 il G. fu scelto ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] fu arrestato a Porretta, ove si trovava per lavoro, il 24 nov. 1817- Il conte faentino C. Laderchi (uno dei condannati a quindici anni nella sentenza Rivarola di otto anni dopo) aveva potuto preavvertirlo dei gendarmi che stavano per arrivare e di ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] 1853, fu arrestato insieme ad altri ventidue cospiratori. Il processo si concluse il 19 dicembre 1854 con la sua condanna alla pena capitale, poi commutata nell’ergastolo che scontò nelle carceri di Civita Castellana, nel forte di Paliano e infine ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] dottrine monofisite e la solenne definizione di fede che le aveva condannate nel concilio di Calcedonia del 451, il famoso 'Enwtikán fondo: H papa chiedeva infatti, e con insistenza, la condanna della memoria di Acacio. Era la posizione di Gelasio I, ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] venne subito arrestato. Il 23 genn. 1930 il tribunale di Messina lo riconobbe colpevole di complicità nella fuga e gli inflisse una condanna a tre anni e tre mesi di carcere. Il F. trascorse il periodo di detenzione negli istituti di pena di Milazzo ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] intervenne di nuovo e il C. fa messo in prigione a Napoli. In seguito, ottenne dalla corte regia una sentenza di condanna del conte Ruggieri e poi, con l'aiuto del Comune dell'Aquila, fu rilasciato e ricevette la custodia di Milianica.
L'occasione ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.