DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] . Il processo contro di lui ebbe inizio dopo il ritorno di Carlo a Napoli (16 novembre) e si concluse rapidamente con la condanna a morte. La sentenza fu eseguita tra il 6 e il 22 dic. 1283.
Il principe, peraltro, si astenne dal colpire ulteriormente ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] poi che egli fosse nato, oltre che irregolarmente, anche da una donna non libera, renderebbe più comprensibili i duri giudizi di condanna da parte del papa e dei cronisti antisvevi che lo chiamano "frutto di un peccato di adulterio, anzi d'incesto" e ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Paolo detto Paolo il Bello
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale Enrighetto [...] al capitano del Popolo. L'annullamento di alcune sentenze pronunciate dal M., il 29 genn. 1283, e la condanna di Buonaccorso degli Alisei, reo di aver protestato contro le ingerenze dei priori sulla costituzione del cardinale Latino Malabranca ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] anarco-comunista. Questo sodalizio si distinse subito per la propaganda anfimilitarista svolta al Lido di Venezia, che provoco undici condanne di "soldati socialisti" a pene oscillanti fra i due e i tredici anni di carcere. Il circolo "C. Pisacane ...
Leggi Tutto
DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] , e offesa alla religione. Il D. sostenne l'illegittimità costituzionale dell'accusa e ottenne un mite verdetto di condanna.
Alle elezioni del 1862 i liberali unitari di Trieste, guidati dall'avv. A. Hortis, ottennero una vittoriosa affermazione ...
Leggi Tutto
LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] le due figlie.
Alla caduta del fascismo, il L. venne coinvolto nel processo di epurazione dei vertici del regime, subendo una condanna a dieci anni di carcere. Amnistiato, abbandonò la città natale e si trasferì in Emilia, dove riprese l'attività di ...
Leggi Tutto
CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] , il processo si svolse a Parigi il 24 e 25 luglio; solo il Sassi e il C. furono riconosciuti colpevoli e condannati alla fucilazione. L'imperatore accordò la grazia al Sassi, mentre il C. venne fucilato nella piana di Grenelle la mattina del ...
Leggi Tutto
FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] , quindi nel processo tenutosi davanti al tribunale speciale per la difesa dello Stato, con sentenza del 18 genn. 1928, fu condannato a otto anni dì reclusione. Scontata la pena, ridotta a sei anni per il condono del 1932, seguitò nella sua azione ...
Leggi Tutto
AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] : è probabile tuttavia che egli temesse di portar troppo oltre quella svolta anti-francese, che era già in parte implicita nella condanna del Vuy e del de Viry.
Così l'A., poco amato anche per il suo carattere aspro e diffidente, fu costretto ...
Leggi Tutto
FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] aveva emanato la sentenza fu sospesa e sostituita con un'altra che, ovviamente, rivisti gli atti dei processo, giunse alla condanna di buona parte degli accusati, mentre si sfaldava tra i timori politici il collegio di difesa. Fu però mandato assolto ...
Leggi Tutto
condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.