MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] come universalità e internazionalismo, pace e guerra -, fu la sua risposta (ibid., novembre 1935) al manifesto di condanna dell'aggressione italiana all'Etiopia firmato da un gruppo di intellettuali cattolici francesi. Dopo l'accendersi della guerra ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] . Sono noti il disastro finale in cui incorse l'armata francese e la lunga sequela di confische, carcerazioni, condanne capitali che il governo spagnolo inflisse ai feudatari ribelli. Mentre Giovanni Bernardino venne fatto prigioniero, il duca di ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] dall'imperatore a Verona, si recò a Lione per presenziare al concilio ecumenico che si concluse con la solenne condanna, scomunica e deposizione dell'imperatore.
Vi fu allora chi espresse dubbi sulla sincerità di questa conversione politica. Ma B ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] con i due conti. Guido Novello e il G. tramite procuratori trattarono la pace. Ottennero l'assoluzione dai bandi di condanna del papa e del Comune fiorentino, offrendo alcune garanzie: il G. doveva consegnare provvisoriamente al vicario di Carlo d ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Acampora curò la pubblicazione anonima delle Ragioni, poste all'Indice con breve di Clemente XI del 17 febbr. 1710. Uguale condanna colpì anche il Nullum ius il 15 genn. 1714. Nel marzo 1710, con coerenza ai principi affermati nelle Ragioni, il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] "quello di commercio, ch'è spirito d'industria, di frugalità, di buona fede, di fratellanza". Di qui la condanna della "falsa idea della gloria" militare e l'esaltazione, nella scia del programma politico del Tron, delle "conquiste pacifiche ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] Partito fascista repubblicano fu tra i registi del processo di Verona che si svolse all’inizio del 1944 e terminò con la condanna a morte e la fucilazione, fra gli altri, del suo vecchio protettore Ciano, del quale ebbe cura di non far pervenire le ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] dell'operato di J. Law, di cui viene denunciato il "gravosissimo inganno" perpetrato nei confronti dei suoi amministrati. La condanna era scontata, tuttavia tra le righe si intuisce anche un senso di ammirazione per il geniale scozzese, il quale ...
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CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] che anzi nominò il 2 maggio suo luogotenente nell'esercito veneziano.
Questa nomina sancì la completa riabilitazione del C. dalla vecchia condanna al bando. Alla fine dello stesso mese di maggio egli si trovava a Venezia e non mancò di difendere il ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] in quella di sei anni di detenzione da scontare in un carcere dello Stato pontificio, sotto la cui giurisdizione i condannati ritornavano dopo la sentenza del tribunale austriaco.
Il C. fu rinchiuso prima nel forte di Civita Castellana (5 febbr. 1855 ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.