BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] pp. 273-399; Il processo orig. di G. Galilei (Roma-Voghera 1878); Antecedenti al processo galileiano e alla condanna della dottr. copernicana (Roma, 1882).
Allo stesso filone di ricerche appartengono anche gli studi nati dalle indagini sui rapporti ...
Leggi Tutto
CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] la politica saggia e moderata. L'importante documento britannico del 19 genn. 1821, brillante confutazione e recisa condanna della teoria austroárussa dell'intervento, illogicamente non contemplava la questione del Regno delle Due Sicilie pur ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] allo scopo, a pronunciarsi sulla possibilità di concedere agli imputati la facoltà di appellarsi al Consiglio maggiore contro la condanna a morte emessa dal tribunale speciale. Il G., da fiero antimediceo, si pronunciò contro la concessione di questa ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] , formato da tre membri non genovesi, finì con l'emettere una sentenza mite nei confronti degli accusati: il D. venne condannato all'esilio, mentre gli altri dovettero pagare ognuno 1.000 scudi.
In effetti, come rivelano i documenti di archivio, il ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] .
Al ritorno di Francesco IV, il 9 marzo, la reazione del governo estense non si fece attendere, portando al processo e alla condanna del L. a 2 anni di carcere (13 giugno 1831), commutati, per la tarda età e le precarie condizioni di salute, negli ...
Leggi Tutto
FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] imperiale, datato 24 sett. 1543, fu letto dal Consiglio generale il 26 ottobre seguente ed in seguito ad esso fu decretata la condanna capitale, eseguita il 29 ottobre, e la confisca dei beni.
Durante i tre mesi e mezzo trascorsi dal F. nella torre ...
Leggi Tutto
ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] , a Roma, a conclusione del processo Roatta, l'Alta Corte di giustizia per la punizione dei crimini fascisti lo condannava a morte mediante fucilazione alla schiena. La più grave imputazione era l'assassinio dei fratelli Rosselli (9 giugno 1937), che ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] in giudizio. Era l’ultimo atto: in estate il duca di Parma iniziò ad armarsi e il papa gli indirizzò una dura condanna (17 agosto 1641).
Rimasto inascoltato l’ultimatum di smobilitare (pure due volte prorogato), il Ducato di Castro fu invaso dall ...
Leggi Tutto
ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] continuava nelle sue incursioni verso l'Italia, mentre l'urto di A. col patrizio Ricimero si faceva più grave con la condanna nel 470 del patrizio e magister Romano amico del barbaro (Johann. fr. 209). Vittima di Ricimero era caduto nel 468 anche ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] e l'avventatezza del comportamento a lui attribuito non contribuiscono certo a sostenerla; resta il fatto che, pochi giorni dopo la condanna del C. e il formale atto di sottomissione con cui gli Scledensi chiedevano al doge veneziano Michele Steno di ...
Leggi Tutto
condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.