CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] Venezia, il C. fu processato (l'atto d'accusa degli avogadori di Comun porta la data del 7 nov. 1470) e condannato dal Senato alla relegazione perpetua nella vicina Portogruaro.
La pena invero era assai mite, sicché a un breve del papa che, pregatone ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] riunì un nuovo sinodo, che procedette all'interrogatorio di Arnolfo, nel frattempo preso prigioniero, e alla sua condanna, benché alcuni illustri abati avessero sollevato dubbi sulla legalità del procedimento. Nel corso di quest'assemblea il vescovo ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] documenti, spesso più simili a veri e propri trattati storico-antropologici che a semplici rendiconti informativi. Dopo l'ineludibile condanna del calvinismo la struttura della relazione si può suddividere in due parti: la prima tocca l'origine e la ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] avrebbe senza dubbio costituita una nuova solenne affermazione la presidenza del concilio convocato a Costantinopoli per pronunciare la condanna di Antimo, se ad impedire ad A. di cogliere quest'altro frutto positivo della sua opera spirituale non ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] operato tra il gennaio 1637 e l'ottobre 1641, antecedente, quindi, all'ingresso, del 28 giugno 1642, del C. nella "carica". La condanna, perciò, inflitta al C. e ai due colleghi al "rimborso" è "una giustitia - così si sfoga il C. scrivendone, il 17 ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] doctor […] orator, procurator et mandatarius Sue Beatitudinis". Tra le varie concessioni dei Fiorentini, vi fu anche la revoca della condanna del G. per aver partecipato alla congiura dei Pazzi. Sisto IV lo premiò per i suoi servizi concedendogli il ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] la presenza di M. come una convocazione, e nel contenuto dei canoni, riguardanti la disciplina del clero, una velata condanna alla gestione delle sue numerose diocesi, ma la cosa è molto improbabile. È più importante sottolineare che, per la prima ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] di distanza dagli ideali per i quali si era infiammato, che si sarebbe di lì a poco trasformata in una condanna senza appello, alla luce della quale rileggerà poi l'intera parabola rivoluzionaria.
Già critico nei confronti della Costituente e della ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] i prezzi dei prodotti agricoli, ricorrendo anche all'uso di quei magazzini pubblici, che era stato proprio in quegli anni condannato con l'abolizione delle tradizionali funzioni del Magistrato dell'Abbondanza e della Grascia.
Non a caso il B. si ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] Avezzano avevano dato vita a un gruppo comunista (G. Spallone, N. Amiconi, B. Corbi, G. Vidimari); nel maggio 1940 furono condannati dal tribunale speciale a numerosi anni di carcere. Per il L. furono quattro anni, di cui due condonati, trascorsi nel ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.