Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] x±=F(p)=p±√(p2−1). Per p>1, il numero di condizionamento corrispondente è K=∣p∣/√(p2−1). Esso degenera per p→1 in quanto le colonne, con m>n. Non esistendo una soluzione in senso classico, se ne può cercare una x*, detta soluzione nel senso dei ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] nel 1958 (dopo il rifiuto del 1947) e avviato a diventare un classico, e nel 'romanzo dell’archeologia' di C.W. Ceram Civiltà sepolte e di un governo di centrodestra. Anche per un condizionamento oggettivo perciò, oltre che per la crisi e fine ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] nazionali’ o centri di eccellenza ma a creare le condizioni per trattenere la gente nei centri di residenza, senza pietre del Veneto (provincia di Verona)
Distretto del mobile classico della pianura veneta (provincia di Verona)
Distretto del mobile ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] /o/, ū > /u/
Inoltre, la quantità fonologica del latino classico (lĕvis «leggero» ~ lēvis «liscio» e lĕvāre «sollevare» ~ lēvāre « < trŭncum, oncia < ŭnciam, ecc.): in tali condizioni l’innalzamento di /e/ e /o/ toniche del latino volgare ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] diciannove anni, in quello stesso anno conseguì la maturità classica e si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza, compiendo Bianca il sostegno paterno non poté andare oltre il condizionamento del suo immaginario. La perdita del capofamiglia, che ...
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Comportamento
A. Charles Catania e Accursio Gennaro
Per comportamento si intende in generale il modo in cui un soggetto agisce in determinate situazioni, ponendosi in rapporto con l'ambiente e con le [...] .
Questo aspetto può essere chiarito grazie all'esempio classico dell'imprinting (v.), descritto in dettaglio da K ), e dalla possibilità di acquisire esperienza. È grazie a questa condizione che il soma è in grado di operare in funzione delle scelte ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] progressivamente soppiantato. Noto agli antichi egizi e nel mondo classico, il farro rappresentò un alimento di base per i con macchine speciali, anche gli insetti. Nella fase di condizionamento, mediante aggiunta di acqua, si porta l'umidità del ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] la famiglia nel 1934.
Dopo aver frequentato il liceo classico Parini, Magistretti si iscrisse, nel 1939, alla facoltà un’organizzazione 'per progetto' per le unità di condizionamento che contengono progetti di architettura, 'per produttore' per ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] un’esperienza che, nel periodo del più forte condizionamento della vita del paese da parte del regime, e Merlin Cocaio, Napoli 1948; I primi umanisti e le tradizioni dei classici latini, Friburgo 1952 (ried. in Petrarca e il primo Umanesimo, 1996 ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] , ibid., XVIII [1942], pp. 113-139; Di alcune condizioni delle sedute metapsichiche alla luce del magismo sciamanistico, in Rivista di -, dalla filosofia e dai teorici del marxismo classico, dalla psichiatria. Alle prese con tale complessa ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...