CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] della C. rispecchia fedelmente i limiti dell'istruzione che la società del decisiva.
L'autobiografia appare chiaramente ispirata ai modelli agiografici che la C. ebbe del SS. Salvatore riflettono le condizioni di spirito che presiedettero alla loro ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] un contrasto che poteva restare entro i suoi limiti puramente ecclesiastici. Il conflitto, nel corso del anni successivi si dedicò ai compiti pastorali affidati fino ad allora alle cure dei vicari generali. Delle condizioni della diocesi si informò ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] evidenziando i propri limiti e non riusciva equa.
Il miglioramento delle condizioni finanziarie del Regno permise tra i miei libri. Di una controversia tra Scialoja e M. intorno ai bilanci napoletano e sardo, in Riv. di storia economica, IV (1939), ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] Ghezzi da Laterina. Le condizioni economiche abbastanza prospere della famiglia (o tra il 1558 e il 1560), grazie ai buoni uffici di Giacomo, Giulio e Vincenzo Vitelli, principi molto critiche, Ferrari riconosce i limiti del M. e Hale demolisce ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] direttore, A. Filippi, in non buone condizioni di salute, affidò subito al giovane L cadaveri (Contributo allo studio dei limiti di recuperabilità del bacillo del carbonchio rifornimento di viveri e di medicinali ai pazienti che vi erano ricoverati. ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] e dovere, Un esempio ai padri e alle madri, Un esempio ai mariti, Un esempio alle Ilperiodico fu, nonostante i limiti ancora posti alla libertà di Guerrazzi, i quali, non conoscendo affatto le condizioni d'Italia, avevano tenuto una duplice politica: ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] l'impostazione antistatalistica dei sindacalisti rivoluzionari ai testi di Marx, prendendo posizione , e perciò anche dei limiti dell'economia tra le altre prima e sempre con le alterazioni delle condizioni delle classi e delle loro relazioni" ( ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] ). In quegli anni il D. si riavvicinò ai filoni poetico-letterari giovanili pubblicando L'amor materno. voluto fornire nella nuova edizione) ne limita molto l'usabilità.Il D. godette a vivere gli ultimi anni in condizioni difficili. Nel 1891 si vide ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] restando nei limiti del lecito, avesse creato di fatto condizioni favorevoli al superamento dei limiti stessi. Pericoloso per il cattivo esempio, lo scandalo dato da padri e madri ai figli, dai padroni alla servitù di casa, per lo scandalo pubblico ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] comprendere i limiti della funzione della non perdeva di vista né le effettive condizioni politiche e finanziarie del Regno né et iudicum, Neapoli 1666, ad Indicem; F.D'Andrea, Avvertimenti ai nipoti, a cura di N. Cortese, in Archivio storico per la ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...