GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] un soldato autentico: poteva anche acconciarsi nelle condizioni più difficili ai mezzi tipici della guerriglia, ma le aspirazioni formata in seguito, soprattutto nella percezione dei limiti imposti dalla diplomazia a un processo di unificazione ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] collaborazione uscì presto dai limiti di competenza annunciati, Fortis con l'illusione che esso ricreasse condizioni favorevoli ad una ripresa democratica (I al Quirinale, con le offerte di partecipazione ministeriale ai "destri" del PSI (per il B. si ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] – simili in questo all’Israele di Mosè, ai Persiani di Ciro, agli Ateniesi di Teseo – si trovano in condizioni di spaventosa prostrazione: ma queste condizioni contengono – non potendosi più discendere verso un limite inferiore che è stato in effetti ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] luglio del 1845 giunse a Parigi in condizioni di salute assai precarie e il progressivo nei pezzi di canto; per esempio, bando ai crescendi etc. etc., bando alle solite cadenze il D. ebbe sempre chiari i limiti cui doveva soggiacere il genere sacro e ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] alla Lettera del Valdés si limitò a fronteggiare l'avversario sul faccia un corpo solo di tutte queste bone condizioni" - afferma lo scrittore nel capitolo II, Hoby, oltre alle versioni in latino e ai liberi rifacimenti) sono da consultare: P. Toldo ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di B. XIV, difficili sono le condizioni entro cui la sua opera prende a svolgersi fronte ad una situazione giunta al limite di rottura, B. XIV vedrà in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. XIV, in Arch. stor. ital ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] ", disse tra l'altro, "delle condizioni generali dove avvennero i fatti. In poi non toccano il bene del povero, ma fanno ai ricchi e alle autorità una guerra implacabile. Che cosa una delle costanti, e dei limiti, della personalità del Costa.
Dopo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] principi astratti e non fosse adatta in tutto e per tutto alle condizioni attuali del paese. Il sarto che ha da vestire un gobbo vedere: lascia libertà assoluta ai cittadini di fare ciò che credono finché stanno entro i limiti della legge. Ma non ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] nome di stelle o pianeti Medicei dato ai satelliti di Giove e un viaggio a Firenze perché dal novembre 1641 le sue condizioni si aggravarono.
Il G. di Galileo Galilei (I-II, Milano 1832). I limiti della successiva edizione in 16 tomi di E. Alberi e ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] 'orizzonte del suo tempo l'azione politica di F. fu condizionata in primo luogo dalla tradizione e dalle esperienze dei Regno di rispetto ad essi. Ma pure con questi limiti il trattato appartiene ai grandi prodotti scientifici del XIII secolo.
Con ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...