Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] Kahun
Un trattato di veterinaria, in condizioni assai frammentarie, è stato tramandato da presenta ovviamente molti limiti: imprecisione nella descrizione per la preparazione del kŷphi che il re donava ai templi, sono così definite anche la resina dell ...
Leggi Tutto
Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] generata da esseri umani, albatros e scarabei ai miliardi di discendenti prodotti da ostriche e orchidee l'evoluzione. Infine, date queste condizioni si possono osservare due tipi di dall'origine evolutiva dei limiti filo genetici all'adattamento. ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] ambiente mediterraneo prima che, per esempio, ai tropici, e perché tra le cinque aree determinarono un abbassamento dei limiti forestali, e alcune vallate alpine del Cuneese in Piemonte. Le condizioni ecologiche sono molto variabili, per il maggiore ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] sulle specie di Insetti che vanno ai nettari extranuziali, affermava che questi altri centri di sviluppo, là dove le condizioni sono ottimali. Dall'equilibrio tra la tendenza botaniche. Il D. non si limitò a determinare le regioni botaniche secondo ...
Leggi Tutto
GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] i più illustri botanici d'Europa avevano assicurato ai rispettivi paesi. Iniziata nel 1768 con la pubblicazione diverse, al mutare delle condizioni climatiche e di coltura: 1818 ne aveva proclamato i limiti proponendone una radicalmente diversa nell ...
Leggi Tutto
Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] edizione della Flora tuttavia, conscio dei limiti della sua competenza, rinunciò a di frustrazione, che derivava ai cultori di sistematica dalla maggiore essenze forestali: caratteri e biologia, condizioni di vegetazione, introduzione di specie ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] politici.
I limiti della libertà di associazione. - Un limite generale alla libertà vincolo associativo, e della condizione di assoggettamento e di omertà S.r.l., ma senza possibilità di distribuire ai soci utili o residui attivi di liquidazione. ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] spettro atomico di una sostanza dovuta ai momenti magnetici dei nuclei o alla s. sociale è determinata dalle forme e condizioni della produzione e a sua volta determina le conseguenti deformazioni superano determinati limiti), si ricorre spesso alla ...
Leggi Tutto
Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] , anche oltre agli attuali limiti. Tali migrazioni floristiche sono ricostruzione delle variazioni climatiche oloceniche.
Ai fini archeologici, la p. può di questi materiali avviene o in condizioni climatiche particolari (ambienti umidi, aridi o ...
Leggi Tutto
VEGETAZIONE
Augusto BEGUINOT
Con questo nome si suole designare il complesso delle piante di un paese o territorio considerate nei loro rapporti con il substrato, il clima, gli agenti biologici e in [...] accanto ai dati sulla ubicazione delle singole specie, notizie sulla natura del terreno, sull'esposizione, sui limiti tesi generale la copertura vegetale della terra è influenzata da tre condizioni: il calore, le idrometeore e il suolo. Il calore ...
Leggi Tutto
limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...