BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 1473). Il contrasto poneva il B. di fronte ai potenti congiunti della zia Taddea, la vedova di le sue precarie condizioni (è da credere condizioni di salute, (176). Egli ora sta per varcare il limite della giovinezza (177): il senso della vita che ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] cui il C. denuncia la propria condizione di insicurezza e di instabilità non dichiarandosi disposto a presentarsi davanti ai padri per discolparsi dell' razionalismo riformista del C.), occorre porre limiti precisi. L'analisi, ripetiamo, rigorosamente ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] maggiormente, e per i quali limitò il lavoro scientifico e la stessa conoscere C. I. Frugoni che gli sarà guida ai monumenti e biblioteche della città; uno infine nel 1744 studia l'etimologia del nome e le condizioni storiche da cui fu motivato. A ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Intieri, attenti osservatori delle condizioni del Regno e promotori ad alcune odi e all'Epistola ai Pisoni, scritti in francese a corrispondenza che tengano conto di entrambi i versanti, con il limite di includere solo le lettere alla d'Épinay e a sua ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] c. 6: a G. Del Papa, 17 marzo 1716). Avverso ai gesuiti, ne critica fin d'ora i metodi d'insegnamento (Cod. , e gli studi loro e le varie loro condizioni ed impieghi, e affetti, e brighe, e in ogni campo i limiti piuttosto modesti della sua personale ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] limiti delle voghe stilistiche correnti e delle finalità occasionali, tese a moduli sobri, funzionali ai del 1803, al ritorno da uno di tali soggiorni, le sue condizioni si aggravarono talmente da non consentirgli più di camminare. Morì a Pisa ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] pur se entro i soliti limiti, per me attraenti e spettacolo e dello sport, ma che versano in condizioni di indigenza.
Lo scrittore, tuttavia, non poté , iniziato negli anni Cinquanta e condotto fino ai Settanta. Tra gli studi, le monografie e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] Ottocento, incarnano le virtù e i limiti dello stile di vita del borghese Firenze, dove sono tuttora, in condizioni di catalogazione e ordinamento assai Firenze 1993; la Prefazione e le Illustrazioni ai Proverbi toscani poste dal G. in appendice si ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] questo giustificava ai suoi occhi la superiorità del poeta e dei prosatore moderno sui classici: tanto maggiori sono le remore stilistiche e metriche, i limiti lessicali imposti dalla tradizione e dalle condizioni contemporanee della letteratura ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] d'immaginazione è quello che corrisponde a queste condizioni, cioè il verosimile che si può definire la maturità espressiva (pure nei limiti delle sue corde) fu tutta coperta di neve, pensa ai morti, pensa ai lontani e riempie l'avvenire colle ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...