DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] prima parte della vasta indagine sulle condizioni igieniche e sanitarie del Regno di all'etiologia e alla terapia, nei limiti delle cognizioni del tempo. Fu del superate".
Questi suoi meriti di studioso, ai quali va aggiunta una apprezzata traduzione ...
Leggi Tutto
Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] sia alle migliorate condizioni di assistenza, affidata ancora nella maggior parte dei casi ai familiari, sia alla il loro utilizzo nelle altre forme di demenza. Uno dei limiti di queste terapie è costituito dal fatto che i risultati ottenuti ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] assumere il sapore di un abbandono, condizionato dai limiti che aveva incontrato. Segnò invece una di sostegno anche politico di queste idee, egli diede energico impulso ai movimenti di opposizione psichiatrica. Nel suo ospedale rovesciò il ritmo ...
Leggi Tutto
Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] con la condizione interiore del vissuto di ciascun soggetto, ne segna inevitabilmente anche i limiti per un' psicopatologia
Il problema di riconoscere una serie di meccanismi comuni ai diversi fenomeni di coscienza alterata ha attirato l'attenzione, ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] e la biblioteca dello Hyrtl. Le condizioni di ricerca divennero difficilissime. Inoltre l' ebbe qui l'occasione di partecipare ai lavori di Virchow sull'anatomia patologica, ammirevole, quando si considerino i limiti tecnici dell'epoca. Benchè il ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] dopo aver rilevato il carattere statico dell’analisi delle condizioni di equilibrio, propose di distinguere due generi di analisi dinamica, uno relativo ai processi di stabilizzazione a un equilibrio (caso limite dei passaggi a costo zero), l’altro a ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] tipo "chi per primo tolse i ceppi ai malati mentali" o "chi per primo alla tradizione, per l'altro condizionati da concezioni neurologiche e particolarmente interessi del C., e traccia comunque dei limiti oltre i quali le sue proposte non possono ...
Leggi Tutto
Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] totale superiore a 1 kg, ingerita senza limiti di durata, si sviluppa la nefropatia da quello farmacologicamente atteso: per rimanere ai soli esempi qui riportati, la sostanza chimica, di un forte condizionamento psicologico che serva da rinforzo nel ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] rapporti tra maternità e particolari condizioni patologiche (La sifilide in rettore il 23 ott. 1923.
Lasciati, per limiti di età, nel 1925 l'insegnamento e rettorato, in seguito all'estensione anche ai Comuni con oltre 5000 abitanti della legge ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] elementi discoidi degli ammassi granulari dessero origine ai globuli rossi e li chiamava "ematoblasti".
Il comportamento delle piastrine "in quelle condizioni in cui il sangue spontaneamente aperto il quesito dei limiti che l'organismo pone all ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...