BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] rifugiati, richiesto da Roma a condizioni che avrebbero intaccato il diritto 1864, 1865, 1869; alla fine aggiunte e correzioni ai tomi I-V e indici), tre tomi di stampa), p. 168; oltre questo limite fornisce solo indicazioni generiche e non sempre ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] nuove case, destinate alla vendita o all'affitto a condizioni agevolate. Ai costi enormi di questo insieme di operazioni si fece nuova situazione l'intraprendenza politica di F. incontrò limiti inevitabili. Egli evitò di schierarsi nei contrasti più ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] da lui, nel '44, un saggio sulle condizioni dell'Irlanda (in cui l'ottimismo riformistico è liberale, ed entro certi limiti nazionale, senza portare il in nuce, già con l'indirizzo dato dal C. ai rapporti tra il Piemonte ed il nascente Impero di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] nei confronti della S. Sede e della Chiesa "nazionale": condizioni accolte da C. XIV, che, anche per motivi di interessi di C. XIV tant'è che limitò spese di fasto e di mecenatismo per elargire elemosine ai poveri dell'ospedale di S. Giovanni in ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dal 1302 al 1312, che forniscono la materia ai capitoli 25-36 del libro II e al restanti capitoli 26-36illustrano, in parte, le condizioni della città in mano "dei neri e con animo di spettatore, entro certi limiti, anche partecipe e solidale (cfr. ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] sua famiglia. Pur a conoscenza delle difficoltà e dei pesanti condizionamentiai quali erano sottoposti Giulia e i suoi familiari a Mosca, solo del partito italiano a pronunciarsi. Ma questo si limitò ad approvare a fine luglio la destituzione di G ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 103). Salvo un attimo di speranza ai primi di settembre (Epist., I, col cuore in tumulto e in non buone condizioni di salute, il pamphlet L'insurrection de 113; L. Bulferetti, Osservazione su alcuni limiti della storiografia etico-politica e sopra una ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che la considerava lontana, fredda ed estranea ai suoi gusti e alle sue abitudini, scelse italiano del suo ceto, della sua condizione e della sua cultura; ma anche res naturalis che il concetto appunto si limiti a contemplare, a descrivere nel suo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nelle liste del PSI, "alla condizione espressa che non gli si chiedesse l 1930), a cui egli si limitò a rispondere puntualmente (Pistillo, II Roma 1976; una vasta scelta di scritti del D. in appendice ai tre voli di M. Pistillo, G. D., I, (1907 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] un soldato autentico: poteva anche acconciarsi nelle condizioni più difficili ai mezzi tipici della guerriglia, ma le aspirazioni formata in seguito, soprattutto nella percezione dei limiti imposti dalla diplomazia a un processo di unificazione ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...