Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] emergeva già in Stephen, il cui liberalismo era condizionato dalla nozione del ritardo evolutivo della razza negra history, 1660-1783 (1890) di Mahan siamo, però, ailimiti estremi in cui il socialdarwinismo si stempera in un linguaggio evoluzionista ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] del fordismo inteso come un modo di configurarsi della condizione di dominanza delle strutture della produzione sull'ambiente sociale, product oriented ad altre market oriented; b) ailimiti ambientali sempre più visibili che frenano l'espansione ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] per gli anni ottanta infine, al declino in relazione ailimiti della crescita economica e alle difficoltà di governo delle ordine, legge, autorità, consenso, cioè di tutte quelle condizioni che portano alla stabilità politica. In una situazione di ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] - intesa come "l'economia di una parte del nostro pianeta, a condizione che essa formi una totalità, un insieme" (v. Braudel, 1977; che mutano nel tempo e nello spazio, "corrispondono ailimiti (rilevabili empiricamente) di un reticolato di processi ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] e della struttura delle cose. Nota comune ai diversi filosofi è la ricerca del principio della essenziale l’esame della validità e dei limiti del sapere, diventando così f. critica , ma sia essa stessa condizionata storicamente e quindi soggetta a ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] inerme ( d. di Ginevra) o a porre limiti all’impiego di mezzi e metodi di guerra ( dei d. umani è una condizione indispensabile per i paesi terzi che legge delle dodici tavole, fornì a lungo modelli ai d. europei ed extrauropei. Un primo modello si ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] di lavoro ai loro padroni, finendo così per confondersi con i contadini dipendenti di condizione libera (➔ il traffico degli schiavi, contenuto nel 16° sec. entro limiti ancora modesti, cominciò a intensificarsi negli ultimi anni del secolo ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] sia necessario trovare una soluzione ai pressanti problemi dell’a. urbano le disposizioni normative hanno posto limiti sempre più stringenti e controlli o DOS o MacOS ecc.) il complesso di condizioni di lavoro, procedure e vincoli connessi con l’ ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] dedicare la sua prima opera proprio ai mutamenti strutturali nell’ambito della sfera deteriorabili. Per migliorare le condizioni di navigabilità delle idrovie, del processo comunicativo e i limiti delle apparecchiature e dei sistemi impiegati ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] nel canale del parto.
In base ai rapporti che il feto contrae con il può essere a termine, oppure prematuro; entro i limiti di queste espressioni si presuppone sempre che il feto sia gli organi genitali interni in condizioni normali, ma si trova esso ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...