INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] biografia di Viṣṇu-Kṛṣṇa), 3. Bhaviṣyaparvan (le future condizionidel mondo, la corruzione dell'età presente, Kali, ecc rigida maschera priva di espressione.
Scultura in bronzo delMezzogiorno. - L'enorme produzione di statue fuse, particolarmente ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] re e non fu colpa sua se il breve miglioramento delle condizionidel paese, avvenuto sotto il governo dello Schimmelpenninck, fu seguito, sotto libertà di stampa. Nel 1828 cattolici e liberali delmezzogiorno si unirono contro il governo. Con misure ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] ampio melos, ora vengono a confondersi, in comuni ragioni e condizioni, con il contesto narrativo e logico d'intima virtù ionica.
- che s'estende lungo tutto il litorale del levante e delmezzogiorno mediterraneo da Bisanzio fino a gran parte delle ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] che questa parte del poema non conosca nessuna terra più in là, più a occidente o a mezzogiornodel Peloponneso. C'è invenzione), egli riproduce senz'altro le condizionidel suo tempo.
Tutta la seconda parte del poema mostra interesse per persone di ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] , e in parte in quello delMezzogiorno d'Italia, erano apparse opere precorritrici del Rinascimento nelle proporzioni e nelle forme normali di una causa sempre operante, quando concorrano le condizioni favorevoli, qual'è l'azione delle opere d'arte, ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] in seguito, se maschi, caproni o becchi; in alcune regioni delMezzogiorno, al secondo e terzo anno, bigliastoi o terzini, se castrati di 3 anni da kg. 35 a 55. Occorrono però condizioni di nutrizione favorevoli, altrimenti il peso si riduce.
Belgio e ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] fiato ai sociologi radicali e agli studiosi delcondizionamento sociale del pensiero (s. della conoscenza), da un della violenza, a cura di R. Catanzaro, ivi 1990; I giovani delMezzogiorno. Una ricerca Formez-Iard, a cura di A. Cavalli, ivi 1990; ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] mentre nella rettilinea, uniforme costa che si stende a mezzogiornodel Carmelo, due piccole regioni naturali sono formate dalle due cambiamento però non portò nessuna variazione nelle condizionidel paese né alcun miglioramento nella posizione dei ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] Si può ritenere che verso il 500 a. C. questa condizione fosse già raggiunta.
In che modo il germanico si svolse casa, della proprietà e della nazione. Presso i Germani delmezzogiorno egli occupò sempre un posto secondario e fu dapprima inferiore ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] e 21,04% nel 1900), oltre che con le condizionidel mercato del lavoro negli stessi paesi americani, si devono mettere in relazione dalle provincie del regno con popolazione sovrabbondante verso provincie meno abitate delMezzogiorno e delle isole ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...