MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] napoletano avviò un’indagine statistica sulle condizionidel patrimonio boschivo del Regno, e il M. fu XVII (1967-68), pp. 211-246; G.E. Rubino, Archeologia industriale e Mezzogiorno, Roma 1978, p. 81; G. Sole, Breve storia della reale salina ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] la riforma dell'amministrazione centrale, fu prevalentemente dedicata ai problemi del collegio, con un'estensione tuttavia a quelli delle province delMezzogiorno che lo indusse a partecipare attivamente alle iniziative della deputazione meridionale ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] 1907). Partendo dalla constatazione diretta delle tragiche condizioni di arretratezza e di isolamento della Sardegna individuava nell'imperialismo la causa principale della mancata soluzione dei problemi delMezzogiorno e delle isole.
Fu questa la ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] fiscale del Regno. A seguito delle migliori condizioni che per l'acquisto della carica di segretario del Sacro di un certo riferimento per ricostruire la storia demografica delMezzogiorno; progettò un Compendio delle famiglie nobili napoletane, ...
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Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] agli impegni presi con la Triplice alleanza. Nel 1902, nonostante le precarie condizioni di salute, Zanardelli si recò in Basilicata, una delle regioni più povere delMezzogiorno, e al suo ritorno promosse una legislazione speciale per la regione che ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] fine dei rapporti ch'essa è chiamata a regolare. Le condizioni soggettive e oggettive del diritto sono da Aristotele analizzate; ma anche per lui la di studî di diritto ecclesiastico statale si ha solo nel Mezzogiorno: ma qui pure non dà vita se non a ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] e dalla contrada sotto di essa che si estende soprattutto verso mezzogiorno. E ne addita la prova nel fatto che i santuarî sono pace con Sparta impose come condizione ad Atene la distruzione delle lunghe mura e delle mura del Pireo, e così l'opera ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...]
Le condizioni finanziarie del comune non del XII, alla più alta importanza. Sin d'allora costituisce infatti il centro della cultura italiana, e a Bologna convengono scolari e professori d'ogni parte d'Italia. La Lombardia e il Veneto, il Mezzogiorno ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] verso una tutela dell'ambiente concepito come condizione essenziale del vivere civile. L'intervento dell'uomo ha soprattutto nel Mezzogiorno, la debolezza delle istituzioni bibliotecarie, la tendenza alla centralizzazione propria del Regno, ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] sviluppo i contributi che la legge del 1936 e quella del 1946 prevedono per ogni alloggio, fornito locale è stata posta in condizione di disporre di demanî di tassazione sulle aree edificabili, per il Mezzogiorno d'Italia, ecc.), ha portato ad ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...