LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] la descrizione geografica, economica, sociale, amministrativa e militare delMezzogiorno ("uno delli più belli Stati che oggidì abbia l a cominciare dalle vantaggiose condizioni offerte agli ugonotti con il trattato del 19 marzo 1579), sottolineandone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] –, come uno dei documenti esemplari di quella storia patriottica scritta a partire dall’esperienza e dalle condizioni storiche delMezzogiorno d’Italia che resta il carattere originale e distintivo dell’opera di Schipa.
Opere
Alfano I arcivescovo ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] coltivazione e commercio del riso. In una provincia il cui assetto socioeconomico era fortemente condizionato dalla distanza dalla in provincia di Teramo negli ultimi decenni del Settecento, in Riv. stor. delMezzogiorno, XVII-XVIII (1982-83), pp. ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] . Il 31 maggio salpò per l’Europa in condizioni meteorologiche sfavorevoli, tanto che impiegò sessantatré giorni per cura di A. Lumbroso, Roma 1917; La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour, I-V ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Vienna e il sincero desiderio di migliorare le condizionidel ducato, in particolare della capitale. Anche il , VI (1950), pp. 69-94; A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, pp. 262 s., 265, ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] del governo unitario per le masse contadine. Colse correttamente in alcuni termini essenziali i problemi delMezzogiorno e liberale nel creare le condizioni per avviare in modo irreversibile uno sviluppo industriale che nel corso del 20° sec. sarebbe ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] e la Scienza di governo per migliorare le condizioni delle inferiori classi sociali, di fronte agli in Bergomum, XXXVI (1942), p. 44; La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour con Villamarina, Scialoja ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] attenzione del paese dal problema urgente e gravissimo della riforma del nostro regime doganale" (La nuova fase doganale e gli interessi delMezzogiorno al libero scambio e si concentrò sulle condizionidel settore serico, non mancando di richiedere ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] del suo spirito onesto e disinteressato" (M. H. Weil, Le condizionidel Regno di Napoli nell'autunno del 375; G. Cingari, Il dibattito sullo sviluppo econ. delMezzogiorno, in Problemi del Risorgimento meridionale, Messina-Firenze 1965, pp. 7, 28, ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] e la riorganizzazione del Credito mobiliare piemontese, allora in pessime acque. Le condizioni parvero onerose e a far da tramite per la corrispondenza.
Subito dopo la liberazione delMezzogiorno il B. si recò a Napoli e a Palermo probabilmente, da ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...