BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] disoccupazione, superamento della arretratezza delMezzogiorno, rottura delle posizioni monopolistiche, programmatica, Roma 1967, p. 10. Questi limiti del resto condizionavano i rapporti del ministero anche con gli altri enti pubblici economici (l ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] elettorale basata non tanto sul contrasto diretto con l'avversario, quanto sulla denuncia delle condizioni di sfruttamento delMezzogiorno e delle sue classi meno abbienti.
Nel 1915 venne nominato socio corrispondente dell'Accademia cosentina ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] di porre il nome del sovrano franco sui diplomi e le monete che avrebbe emesso.
Tra le condizioni di Carlo cui G. p. 205; S. Gasparri, Il Ducato e il Principato di Benevento, in Storia delMezzogiorno, II, 1, Napoli 1988, pp. 110-113; I. Di Resta, Il ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] qui riuscì a procurarsi le lettere di Gladstone sulle condizioni dei prigionieri di Nisida, le ricopiò e, eludendo ). Non che il C. non avvertisse la crisi generale delMezzogiorno postunitario, ma la attribuì, moralisticamente, all'anarchismo e alla ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] Stati Uniti, con la garanzia di quello italiano e a condizioni di favore, gli scafi di due navi "Liberty", che un generale spostamento a destra, che vide in diversi Comuni delMezzogiorno prevalere la coalizione tra il PNM e il Movimento sociale ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] per i metodi illiberali del governo borbonico e per le condizioni dei detenuti politici che Gladstone pp. 110, 162 s., 169, 172 s., 179, 205; La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, ibid. 1952-54, III, pp. 5 s.; IV, ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] a favore delle classi popolari e soprattutto delMezzogiorno, che fu costantemente al centro dei suoi condizioni delle popolazioni agrarie, di quelle meridionali in primo luogo. Le agitazioni del 1898 gli apparvero come un drammatico segnale del ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] the Neapolitan government (Londra 1851) descrisse le infelici condizionidel recluso e definì Napoli come «la negazione di l’unione delMezzogiorno con il Regno di Sardegna, fu invitato da Luigi Carlo Farini a far parte del Consiglio di luogotenenza ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] , il C. espresse due sole volte la propria volontà di deputato, prima approvando l'ordine del giorno filogovernativo sulla questione romana e sulle condizioni dei Mezzogiorno (11 dic. '61) e quindi votando contro l'abolizione della pena di morte (13 ...
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Abruzzo
Alessandro Clementi
La regione che oggi porta questo nome era divisa in diversi ambiti giurisdizionali fin dall'epoca longobarda: la provincia valeria, che includeva i sabini, i vestini, i marsi [...] di Poppleto che per essere meno potenti del conte di Celano subirono condizioni di resa molto più dure, come 1933, pp. 249 ss.
A. Clementi, Le terre del confine settentrionale, in Storia delMezzogiorno, a cura di G. Galasso-R. Romeo, II, ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...