È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] spirituale del genere umano (Voltaire), che cerca nella vita dei popoli naturali i principî della storia dell'umanità (Condorcet, Herder). Queste idee passano anche ai viaggiatori, e il quadro che Bougainville, Cook, Forster ci presentano delle genti ...
Leggi Tutto
. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] e dalle autorità.
Un supplemento in 5 volumi fu pubblicato ad Amsterdam nel 1776-77, con articoli di Lalande, Condorcet, Bernoulli, Adamson, Haller, Marmontel, Daubenton; e nel 1780-81, pure ad Amsterdam, fu pubblicata, in 2 volumi, la Table ...
Leggi Tutto
Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] donne il diritto all'istruzione a parità di condizione con l'uomo. E ciò nonostante le idee di alcuni rivoluzionarî, come Condorcet e Sieyès, e anche alcuni tentativi giacobini di creare a spese dello stato scuole-convitti misti.
Ben presto s'inizia ...
Leggi Tutto
METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] a divenire universale. A conclusione della discussione che ne seguì, venne nominata una commissione composta di Ch. Borda, A. Condorcet, G. L. Lagrange, P. S. Laplace, G. Monge per studiare, e particolarmente decidere se come unità fondamentale di ...
Leggi Tutto
PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] , del 1687, reca la Vie de Pascal di Gilberte Périer, già pubblicata ad Amsterdam nel 1684); Londra 1776 (a cura di Condorcet, con osservazioni di Voltaire); Londra (in realtà in Svizzera) 1778 (a cura di Voltaire, con nuove osservazioni); L'Aia (in ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] disputatissimi elogi.
Ediz. e bibl.: La prima edizione importante delle opere di V. è quella dovuta a Beaumarchais, con note di Condorcet, curata da L.-P. Decroix (Kehl, 1784-90, voll. 70). Tra le numerose edizioni della prima metà dell'Ottocento le ...
Leggi Tutto
Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] per certi aspetti sorprendente del suo disegno, poiché procede a ritroso da Burckhardt, attraverso Marx, Hegel, Proudhon, Comte, Condorcet, Turgot, Voltaire, Vico, Bossuet, Gioacchino da Fiore, Agostino, Orosio, fino alla Bibbia. Ma in realtà Löwith ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] dell'Académie Royale des Sciences, formata da Jean-Charles Borda (1733-1799), Marie-Jean-Antoine-Nicolas de Caritat de Condorcet (1743-1794), Lagrange, Laplace e Gaspard Monge (1746-1818). La commissione stabilì come unità di misura per le lunghezze ...
Leggi Tutto
Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] leggi di movimento consentono di prevedere le future configurazioni sociali (v. Fehlbaum, 1970, pp. 8 ss.). Come in precedenza Condorcet e Turgot, Saint-Simon riteneva che il corso della storia avesse una regolarità e che la sua direzione - ma non ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Né mancavano di fare esplicitamente appello alla censura. Venne ben presto sviluppandosi una vasta polemica che coinvolse Diderot e Condorcet, Linguet e Mably, Pastoret e Dupaty, che continuò durante e dopo la rivoluzione, quando i problemi posti dal ...
Leggi Tutto