FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] : a Parigi d'Alembert, D. Diderot, P.-H. Thiry d'Holbach, Ch.-A. Helvétius, G.-L. Leclerc de Buffon, M.-J. Caritat de Condorcet, A.-P. Séjour, J.-É. Montucla, H.-L. Duhamel de Monceau, A. Morellet, L.-A. Bougainville, J.-S. Bailly, C.-H. Watelet; a ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] , si riconnettono idealmente i disegni retrospettivi della genealogia dei Lumi dovuti a d'Alembert, Turgot, Rousseau, Voltaire, Condorcet, Kant, dove la sintesi newtoniana ha una collocazione paradigmatica. Si pensi al noto passo della Critica della ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] una religione civile per celebrare la nazione e insegnare i principi della democrazia. M.-J.-A.-N. Caritat de Condorcet, nel Premier mémoire sur l'instruction publique (1790), dichiarò di essere contrario all'adozione di quella che egli definiva ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] stessa di una ‛scienza' storica è di netta ascendenza illuministica. Le forti connotazioni utopistiche dell'Esquisse di Condorcet non nascondono, anzi esaltano, questa componente scientistica nella maniera più esemplare. Dall'altro lato, però, alla ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] diventa così fattore di progresso, o per lo meno il suo metro; e il futuro si presenta quindi, ad esempio in Condorcet, come un terreno aperto al progresso indefinito dell'uomo, a un miglioramento destinato a modificare la sua stessa natura fisica e ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] di una cronologia o piuttosto del progresso di un'umanità concepita come un unico essere ‒ come pensa, per esempio, Condorcet ‒, è diventata un assunto a cui gli autori si richiamano per definire due culture scientifiche distinte. Poco importa poi ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] contemporaneo a un luogo spesso eguale ma proiettato nel futuro.Servendosi della scienza sociale del suo tempo Condorcet, esponente dell'aristocrazia e sostenitore della Rivoluzione francese, descrisse molti aspetti della società futura, e Sébastien ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] matematica. Questo sforzo si delinea chiaramente già nel corso del Settecento, e culmina nella "matematica sociale" di Condorcet, tentativo di applicazione del calcolo allo studio dei fenomeni sociali che deve recarlo allo stesso grado di certezza ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] disputatissimi elogi.
Ediz. e bibl.: La prima edizione importante delle opere di V. è quella dovuta a Beaumarchais, con note di Condorcet, curata da L.-P. Decroix (Kehl, 1784-90, voll. 70). Tra le numerose edizioni della prima metà dell'Ottocento le ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] per certi aspetti sorprendente del suo disegno, poiché procede a ritroso da Burckhardt, attraverso Marx, Hegel, Proudhon, Comte, Condorcet, Turgot, Voltaire, Vico, Bossuet, Gioacchino da Fiore, Agostino, Orosio, fino alla Bibbia. Ma in realtà Löwith ...
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