LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] . Tuttavia il soggiorno parigino fu ricco di conoscenze e di esperienze: incontrò C. Clairaut, A. Fontaine, Antoine Caritat marchese di Condorcet, J.-A. Nollet e l'abate J.-Fr. Marie. Rientrò a Torino alla fine di maggio del 1764, dopo essersi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] tre mesi) lasciarono casa il 14 sett. 1819 e giunsero a Parigi il 1° ottobre. Il 7 si recarono a Meulan dalla Condorcet, dove si trattennero fino al 20 novembre. A Parigi risiedettero vicino al Luxembourg, donde partirono per Milano il 25 luglio 1820 ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] e vari luoghi dei suoi lavori mostrano conoscenza, ed anche cauto apprezzamento, delle idee di Voltaire, Diderot, Condorcet. Queste aperture non diverranno però mai scelte ideologiche radicali, né determineranno una rottura pratica con tradizioni e ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] Nel contempo entravano a far parte della cerchia dei Manzoni (non dovette esserci mai vera amicizia tra la B. e la Condorcet) cattolici praticanti, come il conte Somis e la Geymüller, che da protestante s'era fatta cattolica. Nel settembre il Manzoni ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] , anche con la cooptazione d'illustri personalità straniere (vi entrarono progressivamente Eulero, Lavois, ier, Haller, Condorcet, Franklin), sia ottenendo protezione ed appoggio da Carlo.Emanuele III, che la. denominò "Società reale", ponendola ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] con la politica culturale del Direttorio, dominata dagli ideologues, erano state del resto le traduzioni di Buffon, Millin, Condorcet, compiute dal B. durante il suo soggiorno veneziano.
Al periodo veneziano del B. appartiene anche un'altra attività ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] piano di educazione a Pasquale Paoli, che si batteva per la libertà della Corsica. Sue letture predilette divennero Rousseau e Condorcet, mentre grande attenzione rivolgeva alle teorie e all'operato di Robespierre.
Al principio del '94 il vicario di ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] francesi amici del Manzoni (specialmente su quello del Fauriel) i quali lo accolsero calorosamente. Nell'ambiente di M.me Condorcet, della Cabanis, del Fauriel e del Cousin, il B. incontrò anche il marchese Giuseppe Arconati con la moglie Costanza ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Né mancavano di fare esplicitamente appello alla censura. Venne ben presto sviluppandosi una vasta polemica che coinvolse Diderot e Condorcet, Linguet e Mably, Pastoret e Dupaty, che continuò durante e dopo la rivoluzione, quando i problemi posti dal ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] da decenni con i vertici del governo asburgico, e si integra con l'interesse professato per un autore come il Condorcet, influente sul F. sia per l'aspetto ideologico, sia per i suoi apporti alla matematizzazione di temi economici e statistico ...
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