GABINIO, Aulo
Francesco Arnaldi
È una delle figure più caratteristiche di quel fortunoso periodo che condusse al primo triumvirato e alla dittatura di Cesare. Da giovane fu in relazione con Catilina. [...] e quella che attribuiva a Pompeo poteri straordinarî per la condotta della guerra contro i pirati (v. gabinie, leggi). processo de repetundis, nonostante la protezione di Pompeo e la forzata difesa di Cicerone. Il terzo processo de ambitu non poté ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] coadiutore, si trascinò per mesi. Luigi XIV minacciò l'uso della forza e iniziò i preparativi per allestire delle truppe da spedire in Italia assolutistiche del sovrano e la sua imprudente condotta politica finirono con il determinare una catastrofe ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] stessa Chiesa la circostanza che i Veronesi, per timore della forza dell'imperatore, avessero falsamente sostenuto di aver l'appoggio programma del concilio Lateranense IV di Innocenzo III fu condotta solo in parte, forse per il largo spazio lasciato ...
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MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] La campagna del 1521 si concluse con un pieno successo per le forze di Leone X e Carlo V d’Asburgo: nel novembre il dello Sforza, del quale era parente per via materna, firmando una condotta per due anni.
Risalgono a questo periodo i tentativi del M ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] fu in grado, a quanto pare, di respingere con le proprie forze l'invasione dei Boi, così come un altro assedio di Noreia
Il castrum di Iovia corrispondente all'attuale Ludbreg, stando agli scavi condotti fra il 1968 e il 1979, misurava m 200 x 175, ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] opera di Rodrigo Sanchez de Arévalo). Vi sono opere di buona condotta morale come il De modo vivendi recte et perfecte, e opere certo nella tipografia il lavoro affannoso e la convivenza forzata di molti lavoranti e persino dei dotti ospiti (Erasmo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] saldo e i sudditi fedeli può essere magari vero; solo che a forza di ripeterlo diventa una formula buona per tutte le circostanze. Ma non agli "ordinari costumi" dei "grandi", alla loro condotta riprovevole. E la condanna non riguarda solo Davide ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] 'zona mista'. L'Italia, cioè, conservava la sua forza difensiva, basata essenzialmente su rigorose marcature individuali, ma da si renda colpevole di un fallo violento di gioco o di condotta violenta (l'IFAB ha assimilato al fallo violento il tackle ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] il Turco. In tal caso essa avrebbe dovuto riunire le sue forze tra Brindisi e Otranto, e di lì non le sarebbe stato difficile A guardar bene, la piega cattiva non la prendeva solo la condotta della guerra, ma anche il governo della Morea. Come se ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] luccicante d'oro, "che pareva un tempio galleggiante", condotta da 18 rematori vestiti "del pittoresco costume del secolo XV stava giocando una partita decisiva per le sorti delle forze democratiche. Essa inoltre conferma, da una fonte autorevole ...
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condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...
forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...