DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] , l'emigrazione e l'imminente conflitto.
Dopo la forzata pausa organizzativa della guerra, si svolse a Crotone nel personale tra il D. ed altri dirigenti locali. Un'inchiesta condotta dall'inviato del centro del partito, Emilio Amoroso, il 6 ...
Leggi Tutto
DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] raggiunse Venezia, dove sbarcò il 7 aprile. Dopo una sosta forzata di nove giorni per il tempo contrario, Nicolò III poté finalmente I, Torino 1864, pp. 99-160, è stata condotta su un manoscritto, appartenuto allo stesso editore, oggi irreperibile. ...
Leggi Tutto
Novità sull’esecuzione forzata
Franco De Stefano
I) Approvata la normativa del sovraindebitamento (d.l. 18.10.2012, n. 179, conv. con mod. in l. 17.12.2012, n. 221), illustrata nell’edizione 2013 di [...] S.U., 2.7.2012, n. 11066, Riv. esecuzione forzata, 2012, 355), ribadendo la necessità di un’indagine estensiva del pignorante ex art. 96 c.p.c., ma con riferimento alla condotta tenuta da quegli nel processo esecutivo e non in quello di opposizione ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovanni Battista (Battista, Baccio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1637 (fu battezzato il 23 dicembre in S. Maria Maddalena) da Cesare e da Giovanna Cervetto. Appartenne al [...] prima e in quella militare poi, forse per esclusione forzata di altre prospettive.
Infatti sembra che non godesse della per procedere alla conquista di Oneglia. L'operazione fu condotta con l'appoggio delle galee al comando del nuovo commissario ...
Leggi Tutto
BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] di ridurre i poteri nobiliari.
Nel dicembre del 1798, dopo la forzata rinuncia al trono di Carlo Emanuele IV, s'era costituito a del Piemonte alla Francia.
Il B. intervenne anche nella campagna condotta da G. A. Ranza nel suo giornale L'Amico della ...
Leggi Tutto
Wikipedia <u̯iikipìidië> (it. <vikipedìa>, <vikipèdia> o <u̯ikipìdia>)
Enciclopedia di tipo collaborativo presente esclusivamente online. È redatta e costantemente ampliata mediante [...] Le dinamiche di funzionamento, le caratteristiche e le linee di condotta di W., che gli utenti sono invitati a seguire, modifiche sulla pagina nell'intento di imporre in maniera forzata la propria versione. Le controversie si risolvono tramite una ...
Leggi Tutto
SANJINES, Jorge
Daniele Dottorini
Sanjinés, Jorge (propr. Sanjinés Aramayo, Jorge)
Regista cinematografico boliviano, nato a La Paz il 31 luglio 1936. Una delle figure centrali del cinema politico latinoamericano, [...] di condor) accentua il carattere documentaristico già presente in Ukamau, denunciando la sterilizzazione forzata di donne indie dei villaggi, condotta a loro insaputa dal governo boliviano in collaborazione con organismi governativi statunitensi. Il ...
Leggi Tutto
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...
forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...