Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] che veniva catturato anche in fossati. I lupi erano oggetto di cacce forzate e di ogni altro genere d'insidia, compreso il veleno.
La e da mute di levrieri; la caccia al lupo così condotta ha, del resto, anche un fine utilitario, visto il danno ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] il presidente Čosić accusato, fra l'altro, di aver condotto una politica estera, in particolare nei confronti della Croazia erano riapparsi e ciò spinse Tito a intervenire con la forza, imponendo le dimissioni a Tripalo e alla Dabčević-Kučar, nonché ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] d'assedio la città il 6 aprile 1453 con tutte le sue forze di terra e di mare. Queste, intente a precludere alla città e S. Proclo (434-446) seguirono questa linea di condotta, trascinati come erano dall'influenza grande, spesso eccessiva, degl' ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] si è travestito da frate e così ha appreso dell'infame condotta di Angelo, escogita un tranello per salvare Claudio. Ordina a figlio Ferdinand. Tutto finisce felicemente, la nave ricompare per forza d'incanti, e Prospero e gli altri si preparano a ...
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È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] è fissato all'albero del cambio, e si chiama tamburo condotto. Il suo diametro è tale che può collocarsi nell'interno di espansione con appropriata leva di comando: la puleggia con la sua forza viva trascina l'uno o gli altri, e questi con una serie ...
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FRANCIA
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Enrico SERRA
Vittorio STELLA
Lionello VENTURI
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969). -
Popolazione. - In base al censimento del 10 maggio 1954 la popolazione [...] delle costose riforme sociali; le destre, d'altra parte, mentre insistevano perché la repressione venisse condotta in Algeria con la massima forza, resistevano all'imposizione di nuove tasse. Infine alcuni tentativi segreti di negoziati con il Fronte ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] quindi senza difficoltà il Wurmser (30 luglio), passò con tutte le sue forze sulla destra del Mincio e il 3 agosto a Lonato, il 5 Nella notte dal 5 al 6 luglio 1809 venne arrestato e condotto a Savona, dove, sebbene non gli fossero negati personali ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] piccola perdita di livello fino a un luogo sovrastante al punto del fiume dove si fa la presa: di lì mediante condotte metalliche forzate si conduce l'acqua al livello inferiore ove s'impianta la centrale e si scarica l'acqua. La trasformazione in ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] opere politiche. Maggior valore ha la novella del demonio che prese moglie (Novella di Belfagor arcidiavolo), ben condotta anche se priva della forza di rilievo ch'è nella Mandragola; mentre dal punto di vista della formazione letteraria del M. sono ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] redenzione, l'agricoltura italiana tende ora con tutte le sue forze e con salda fede all'auspicata vittoria.
La seguente graduatoria non soltanto a un promettente inizio, hanno condotto a risultati che autorizzano la riserva sopraesposta. ...
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condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...
forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...