INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] coadiutore, si trascinò per mesi. Luigi XIV minacciò l'uso della forza e iniziò i preparativi per allestire delle truppe da spedire in Italia assolutistiche del sovrano e la sua imprudente condotta politica finirono con il determinare una catastrofe ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] stessa Chiesa la circostanza che i Veronesi, per timore della forza dell'imperatore, avessero falsamente sostenuto di aver l'appoggio programma del concilio Lateranense IV di Innocenzo III fu condotta solo in parte, forse per il largo spazio lasciato ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] vituperate è futile; essa non è differente dall'etere. La retta condotta (dharma) infatti non è da anteporsi al soddisfacimento del desiderio (kāma comprende le 46 funzioni mentali; il quarto le 14 forze non connesse con la mente; il quinto i 3 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] un compenso di 25.000 scudi, ovvero della rinuncia forzata ai propri benefici napoletani a favore di Carlo Borromeo dall'amministrazione cittadina al governo della cristianità; la stessa condotta morale così lontana dai parametri moderni, che non gli ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] fare e continuare, ma per il tempo che conviene, e che le proprie forze corporali possono portare, che è l’ordinario d’un’hora per volta in Centi, A. Belloni, Firenze 2009 (prima ed. italiana condotta sull’edizione latina di M.-H. Laurent).
28 Cfr. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , in quello del 27 marzo esprimeva con la massima lucidità e forza retorica la visione generale di un rapporto tra Chiesa e Stato regolato liberale. Una nuova missione politica italiana a Roma, condotta nel 1866-67 da Michelangelo Tonello, riuscì a ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] 1, reitera lo stesso divieto, insistendo con ancora più forza sugli stessi argomenti e inasprendo le pene contro coloro che non di ciascuno dei propri membri è al corrente della sua condotta perché gli è stato costantemente vicino47.
A Nicea, meno ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] amministrative e contabili. Tale accorta linea di condotta - accorta perché inattaccabile sia sul piano spirituale trasferiti nelle Grotte vaticane. Sempre a S. Pietro, in forza di una disposizione testamentaria del cardinale Albani, gli fu elevato, ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] nelle grotte del Vaticano. Sempre a S. Pietro, in forza di una disposizione testamentaria del cardinale Albani, gli fu di Stato conservate in Archivio segreto Vaticano sono stati condotti alcuni lavori su aspetti particolari della politica di Pio ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] 'elezione di Sisto IV la candidatura venne riproposta e sostenuta con forza nel corso degli anni. Ma, o per i cattivi rapporti alla posizione della madrepatria, e la sua linea di condotta consistette certo sempre nel tentativo di metter pace tra i ...
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condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...
forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...