L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] serie di non facili conquiste i veterani di Asad e nuove forze mandate dalla Tunisia mossero contro Palermo, che fu presa nell'831 Uqba e lo sterminio dei suoi armati a opera dei Berberi condotti da Kusayla, K. fu per qualche anno la capitale del ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] un gran numero di sudditi. ‟Non c'è ricchezza e forza se non d'uomini", affermava J. Bodin. In Italia gli scarto è minore: 1.036 contro 2.828.
Le osservazioni condotte in diversi paesi evoluti mostrano che queste differenze si attenuano gradatamente, ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] né altri di quelle circonvicinanze abbino a farti querela della condotta de’ tuoi agenti; meno, che i pubblici rettori abbino Beltrami, La penetrazione economica dei veneziani in Terraferma. Forze di lavoro e proprietà fondiaria nelle campagne venete ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] società con un'avanzata divisione del lavoro. L'accesso alle forze armate ha ottenuto il suo lasciapassare in nome della parità spesso di iniziative di religiosi e di gruppi cattolici, condotte con discutibili metodi e obiettivi di 'redenzione', ma ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] più recente risale al 2007 (dati 2006) ed è stata condotta su un ampio campione, composto da 24.000 famiglie, per l’alternanza per aggiungere potenziali di espressività e di forza comunicativa ai suoi messaggi).
Nei rilevamenti del 2006 sono ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] nel tempo, ha fatto del «pluralismo degli ordinamenti» il punto di forza della sua essenza. Se assumiamo il punto di vista di Massimo Severo di strumentalità ma piuttosto ascrivibili a condotte autoreferenziali e implicate nella gestione di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] . E. finirono con l'avvantaggiare gli investimenti lanieri e la crescita in forze di un robusto stuolo di fabbricanti di filati e di panni, non è inaugurata dal padre con uno stile e un metodo di condotta più grigio e chiuso, entro l'orizzonte per il ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] inizialmente come sobborgo ebraico di Giaffa. Le trattative condotte durante la guerra con il governo inglese dal di cibo e le terribili condizioni igieniche non li privavano delle forze, ed erano allora soppressi. Auschwitz era il campo più grande ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] stessi anni in cui i prezzi si abbassavano procedeva a tappe forzate la riforma delle grandi imprese di Stato, che ha significato in tre aspetti: da un lato le banche devono essere condotte in maniera sempre più privatistica; dall'altro i bancari ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] di Marin Sanuto il Vecchio (in Sampieri), andrebbe fissata una condotta militare ottenuta dal C. a Verona come "stipendiarius" con due che il C. ritenesse seriamente di poter piegare con le sue forze Firenze e il vano progetto di "far siepe ad Arno" ...
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forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...