Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] , non tanto di letterati, come quella di Guarino, quanto di capi di stato, come i Gonzaga e i Montefeltro; condottieri, come Giberto da Correggio; prelati, come Sassolo da Prato, Niccolò Perotto, Giovanni Andrea Bussi; educatori, come Ognibene da ...
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MORELLO, Vincenzo (Rastignac)
Scrittore e giornalista, nato a Bagnara (Reggio Calabria) il 10 luglio 1860, morto a Roma il 30 marzo 1933. Laureatosi in legge nel 1884 a Napoli, dove aveva esordito nel [...] La flotta degli emigranti (3ª ed., Torino 1907); Il malefico anello (Milano 1910); L'amore emigra (Roma 1912); I condottieri (1921). - Poesia: Strofe (Napoli 1881); Pulvis et umbra (Roma 1894). - Prose: Leggendo (Napoli 1887; nuova ed., ivi 1916); Il ...
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Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] di Tenda vedova di Facino Cane, e poté così disporre del tesoro, della compagnia di ventura e delle terre del morto condottiero; con questi mezzi s'accinse a ricomporre il ducato di Milano e a divenirne unico signore; e infatti, in circa nove ...
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Poeta epico, nato a Madrid nel 1533 e ivi morto nel 1594. La sua vita si svolge nel secolo della grande politica spagnola, a cui egli partecipa, valoroso gregario nella conquista, cortigiano fedele e intelligente [...] sacrifici, ma rivelò e foggiò tempre di eroi. Pedro Valdivia, Francisco de Villagra, Reinoso, García Hurtado de Mendoza, sono i condottieri che E. rappresenta nella loro indole morale e nell'epicità delle loro gesta, in lotta con la barbarie, con gli ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] indicare una fonte ai Sette durante la loro sosta nella valle nemea. Parteciparono alle gare tutti e sette i condottieri che, equanimemente, si aggiudicarono una prova ciascuno. Secondo un altro mito, riferito da Bacchilide, i Giochi sarebbero stati ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] di Scutari, un quadro che presenta ancora molti aspetti poco chiari, il Veronese assegnò il ruolo di protagonisti al condottiero avversario a cavallo e a una donna giovane e molto bella, anziché raffigurarvi gli innumerevoli morti e feriti fra ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] e un amore peculiare per le discipline umanistiche.
L. nei primi anni Trenta iniziò a dare prova di sé come condottiero: le prime notizie che abbiamo di una condotta autonomamente stipulata risalgono al 1432. All'epoca il marchese Gianfrancesco era ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] per i cospicui finanziamenti versati nelle casse spagnole a sostegno delle spese militari, sia per il ruolo svolto nella guerra dai suoi condottieri. Sotto forma di dialogo tenuto nel palazzo di un nobile cittadino, il C. espone i punti di vista sul ...
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SANSEVERINO, Galeazzo
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Galeazzo. – Nato a Napoli il 12 giugno 1458, appartenne a un ramo secondario della famiglia napoletana Sanseverino di Caiazzo; fu il figlio di Giovanna [...] , a cura di W. Barberis, Torino 1997, pp. 57 s.), ma soprattutto la necessità per il re di avere condottieri italiani alle proprie dipendenze, gli consentirono poi l’accesso nella cerchia più esclusiva della corte regia. Alla morte del fratello ...
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VENIER, Leonardo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente nell’ultimo decennio del XIV secolo, figlio unico di Marco di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Nulla sappiamo della sua giovinezza, [...] di Bologna, e il 19 maggio informò Venier che a tal fine avrebbe inviato in Romagna due dei suoi migliori condottieri, Erasmo Gattamelata e Brandolino Brandolini. Dopo un frequente spostarsi fra Bologna, Faenza e Imola, Venier fu sostituito da Paolo ...
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condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...