GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] elementi meno validi, diversamente organizzate rispetto all'immediato passato e parzialmente ridistribuite tra gli altri condottieri in quegli anni al servizio della Serenissima, trovarono invece ottimale collocazione nei primi nuclei permanenti ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] il valido sostegno di partigiani nelle piccole e grandi città della zona. Nel maggio del 1482 difese Parma contro i condottieri veneziani Amoratte Torelli e Guido Rossi, che si erano spinti sino a Felino. Il C. fronteggiò la minaccia fortificando il ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] ducato. Dall'autunno del 1471 al gennaio del 1472 C. compi una missione diplomatica presso re Renato d'Angiò, i cui condottierì erano allora impegnati nella Catalogna contro Giovanni II re d'Aragona, e l'Angiò alla fine dell'ambasciata fece richiesta ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] si vide costretto, agli inizi del 1388, a licenziare il B. e la sua compagnia, era ancora fortemente indebitato col condottiero inglese, il quale, a quanto sarebbe risultato ai Fiorentini, vantava nei suoi confronti un credito di ben 30.000 fiorini ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] il Bresciano ed aiutava Venezia a recuperare il Bergamasco; mentre la Repubblica, dal canto suo, s'impegnava a sostenere il condottiero con truppe ed ingente esborso di denaro; al momento in cui avesse varcato l'Oglio, lo Sforza doveva liberare (come ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] , Alessandro Farnese, Giulio Antonio Santori, Felice Peretti, Luigi d’Este, Andrea d’Austria, Cristoforo Madruzzo) e condottieri (Marcantonio Colonna, Giovanni d’Austria, Giacomo Boncompagni). Ma i versi raccontano anche di rapporti con letterati e ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] ; insieme con il banco Soranzo, nel dicembre 1451 il C. si impegnò a versare a Guglielmo di Monferrato, uno dei, condottieri assoldati dalla Repubblica, la somma di 4.000 ducati. Nel 1452 provvide al pagamento del Piccinino, versandogli 4.500 ducati ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] vecchio dal volto rattristato, il quale si duole della rovina in cui è caduta la città da lui fondata e addita alcuni condottieri moderni, tra i quali sono F. Sforza e Braccio da Montone. Seguono, accanto ai poeti e ai filosofi dell'antichità, Dante ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] prestigio in quegli anni furono considerevoli ed egli può a ragione essere considerato il primo dei cosiddetti Marcheschi, i condottieri che nella prima metà del XV secolo si misero al servizio permanente di Venezia.
Allo scoppio della crisi ungarica ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] Immacolata Concezione. L'autore inoltre non nasconde la sua ammirazione per le grandi figure di legislatori, filosofi, condottieri, mostrando in ciò la sua formazione scolastica.
Il metro elegiaco, nonostante l'accurata versificazione e il rispetto ...
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condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...