Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] (allo stato di getto la densità può risultare leggermente inferiore), buon conduttore di calore ed elettricità; fonde a 660,1 °C, bolle a con a., Al4C3; si ottiene per riscaldamento in forno elettrico di un miscuglio di ossido di a. e coke; cristalli ...
Leggi Tutto
BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] a far ricoprire da uno strato metallico catodi di carbone (di cui egli stesso aveva scoperto le proprietà come conduttoreelettrico). Intuì le possibilità industriali del procedimento, e lo comunicò ad un orefice pavese, che ne fece uso. La scarsa ...
Leggi Tutto
mobilità Attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi.
Chimica
M. degli elementi In geochimica, facilità e velocità che hanno gli elementi a migrare negli ambienti superficiali. La m. è funzione [...] qualifica superiore (e al corrispondente trattamento economico e normativo).
Fisica
M. delle cariche elettriche In un mezzo conduttore (soluzione elettrolitica, gas ionizzato, metallo, semiconduttore), la velocità che le particelle cariche (ioni ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] catalizzata dagli ioni manganosi che si vanno via via formando.
Fisica
I. elettrica
Fenomeno che si verifica quando un conduttore a (corpo indotto) viene esposto al campo elettrico generato da un corpo carico b (induttore), esso si elettrizza a sua ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] precisamente constatò che in un circuito costituito da conduttori metallici e da conduttori elettrolitici scorreva una corrente elettrica (che invece non scorreva in un circuito di soli conduttori metallici). L’invenzione della p. costituì una tappa ...
Leggi Tutto
Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] a cavità, costituiti da un corpo conduttore cavo (cavità risonante) riempito da un dielettrico (generalmente l’aria) omogeneo e di costanti note. Sono talora usati come risonatori elettrici anche i quarzi piezoelettrici (risonatori piezoelettrici ...
Leggi Tutto
Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] di tali onde, deve essere quindi un mezzo conduttore e per di più conduttore elettronico. A partire dalle equazioni di Maxwell, 1 MeV, i raggi γ possono dar luogo, nei campi elettrici generati dai nuclei degli atomi che costituiscono il mezzo, alla ...
Leggi Tutto
Forma allotropica dell’ossigeno, simbolo O3, peso molecolare 48; gas di colore bluastro, di odore caratteristico pungente; a temperatura ordinaria si decompone molto lentamente in ossigeno, ma la velocità [...] tramite scariche elettriche sull’aria o sull’ossigeno puro; si ricorre al sistema dell’effluvio elettrico, o scarica una dall’altra, con la superficie esterna rivestita di materiale conduttore (stagnola, vernice conduttrice) a formare un elettrodo; l’ ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] corpo a potenziale costante), e all'interno della quale eventuali cariche o corpi conduttori elettrizzati non risentono le azioni elettriche prodotte da altre cariche o conduttori esterni. La gabbia è usata quando occorre isolare l'ambiente in cui si ...
Leggi Tutto
Aggregati (clusters) costituiti da un elevato numero (sempre pari) di atomi di carbonio (da 40 a 190 ca.) e caratterizzati da un’elevata stabilità. Sono stati chiamati f. per l’analogia della loro struttura [...] sembrano i composti fullerenici noti come nanotubi (➔). Il C60 è un isolante elettrico ma, drogato con metalli alcalini o di transizione, diviene conduttore e, a bassa temperatura, superconduttore; le temperature a cui avviene la transizione ...
Leggi Tutto
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...
conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...