FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] nel '79 sulla Rivista minima). Come risulta dal sottotitolo, torna qui il personaggio del sindaco di Monticella, già filo conduttore del Viaggio a Roma; in A Parigi gli si affiancano altri personaggi, Pino Galdi, segretario comunale, e le rispettive ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] del conflitto tra "politica" e "amministrazione" trovava la più compiuta sistemazione, elevandosi da polemica moralistica a filo conduttore di un'analisi dello Stato e della società.
Il prevalere della politica, che impregnava del suo costume tutta ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] . non mancò di intervenire con discorsi al Senato, con lettere e con memorie su questi argomenti: ancora una volta elemento conduttore e caratterizzante era il confronto tra il presente e il passato.
Un confronto che non celava il rimpianto per tempi ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] una delle trasmissioni televisive più efficaci nella lotta contro l’analfabetismo e ancora nel 1987 il suo storico conduttore ricevette dal governo argentino l’invito a tenere un corso per i docenti universitari che avrebbero dovuto elaborare ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] (e grazia spirituale) proprio nei rapporti di prossimità interpersonali, nei cosiddetti mondi vitali quotidiani, filo rosso conduttore di molte sue pubblicazioni, che per tale concetto presero spunto dal pensiero di Edmund Husserl.
Insomma per ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] opera d’impianto monumentale, accostabile stilisticamente alla Madonna col Bambino di S. Severo alla Sanità di Napoli; il filo conduttore che unisce le opere potrebbe avere un’idea iniziale nel gruppo di disegni con lo Studio di donna con bambino in ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] il testo dava voce a quelle riflessioni sul rapporto tra storia, memoria e dimenticanza che costituiscono il filo conduttore della produzione verriana dalla Storia d’Italia alla Vita di Erostrato, l’ultimo romanzo pubblicato nel 1815. Dalla coscienza ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] , colpito dalla sconfessione manzoniana.
Il vasto, caleidoscopico romanzo storico contemporaneo, seguendo l’esile e intermittente filo conduttore della sottrazione di un testamento e affidandosi anche alle memorie del nonagenario Giocondo Bruni – il ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] con il proprio pubblico. A contribuire all’innalzamento del suo indice di gradimento mediatico fu soprattutto l’esperienza di conduttore, la cui tecnica Foà mise a punto in occasione di varietà dedicati al mondo della musica leggera: Piccolo ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] E testo base, allora, per l'intera Europa cinquecentesca le Giornate, auspicante la trasformazione dei grandi redditieri in conduttori diretti delle loro proprietà.
Una suasoria, per tal verso, il trattato del G. e insieme una circostanziata disamina ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...