Frittella, Marco. – Giornalista italiano (n. Orte 1958). Commentatore politico dal 1987, dopo essere stato caposervizio politico del GR2, nel 1993 è stato chiamato al TG1 dove è stato giornalista parlamentare, [...] capo della redazione parlamentare e conduttore dell'edizione delle 13,30 del telegiornale. Scrive per diversi settimanali e quotidiani, è notista politico e professore di Giornalismo Politico Radiotelevisivo all’Università di Roma Tor Vergata nel ...
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Storico e scrittore politico (Ischitella 1676 - Torino 1748); gli studî giuridici, e le dispute che divampavano nel Regno di Napoli, accentrarono gli interessi di G. sul problema dei rapporti fra Stato [...] e Chiesa, che costituiscono il filo conduttore della sua Istoria civile del Regno di Napoli (1723), narrazione delle vicende politiche, giuridiche, culturali e religiose dell'Italia meridionale dalle origini del cristianesimo alla fine del sec. 17º. ...
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Attore, sceneggiatore e regista cinematografico britannico (Londra 1933 - Città di Messico 1982). Agevolato da un’espressività del volto quasi caricaturale e da modi di recitazione eccessivi, sin dall'inizio [...] della carriera ha privilegiato i ruoli comici: speaker radiofonico e conduttore televisivo, ha esordito nel cinema con la pellicola The bed sitting room (1969) di M. Lester. Il suo successo è dovuto soprattutto al ruolo di Igor nel film di M. Brooks ...
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Compositore di musiche per film (Cleveland 1924 - Beverly Hills 1994), di famiglia oriunda italiana. Ha collaborato spesso con il regista B. Edwards, con pezzi assai noti come la canzone Moon river in [...] Breakfast at Tiffany's (1961) e il tema conduttore dei film (e dei cartoni animati) della serie The pink panther. Tra le sue colonne sonore, si ricordano quelle per Touch of evil (L'infernale Quinlan, 1958) di O. Welles; Hatari! (1962) di H. Hawks; I ...
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Cantante e attore italiano (n. Milano 1937). Dopo l’esordio al Festival di Sanremo insieme a Domenico Modugno (Nel blu dipinto di blu, 1958 e Piove, 1959), ha intrapreso la carriera di cantante senza disdegnare [...] il ruolo di presentatore televisivo e di conduttore radiofonico. In queste vesti ha condotto i programmi per la televisione Premiatissima e Finalmente venerdì, mentre in radio ha condotto Gran Varietà. Personaggio versatile, è anche attore teatrale ( ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] vasta tenuta di cui era proprietario e conduttore il padre, appartenente ad una delle più illustri e ricche famiglie patrizie umbre. Studiò al collegio della Sapienza in Perugia, per frequentare poi la facoltà di giurisprudenza a Siena, ove si laureò ...
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Giornalista italiano (Giulianova 1933 - Roma 2020). Ha iniziato giovanissimo la sua carriera collaborando a Perugia con le redazioni locali dei quotidiani nazionali. Entrato in Rai nel 1966, è stato per [...] anni inviato in Sud America, raccontando i regimi golpisti e autoritari di quei paesi. Conduttore del Tg2, nel 1987 è stato nominato vicedirettore del Tg3, di cui è diventato direttore nel 1995. È stato anche condirettore della testata regionale ...
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Fisico (Erlangen 1779 - Halle 1857), professore di fisica e chimica nell'università di Erlangen (1817-19) e poi (dal 1819) in quella di Halle. Compì numerose ricerche su varie questioni di elettrochimica [...] e di elettromagnetismo; in particolare ideò un dispositivo (moltiplicatore di S.), costituito da un conduttore avvolto a bobina rettangolare, col quale riuscì a evidenziare l'azione ponderomotrice esercitata su un ago magnetico da deboli correnti ...
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Poeta israeliano (Bucovina 1930 - Gerusalemme 1986). Imprigionato nei campi di concentramento, emigrò in Palestina nel 1947. Professore di letteratura ebraica all'università di Gerusalemme, ha curato la [...] raccolta di poesie di Ibn Ezra (1970) e l'antologia di poesie d'amore Kĕ-ḥūṭ ha-shānī ("Filo conduttore", 1979), che raccoglie liriche della Spagna, dell'Italia, della Turchia e dello Yemen dal Medioevo all'età moderna. Delle sue opere poetiche, ...
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GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] presso il quale il marito aveva lavorato come capocantiere divenendone poi conduttore.
Compì il suo apprendistato a Palermo presso lo scultore D. Trentacoste. A sedici anni, insofferente per le continue pressioni del padre, che lo voleva impegnato ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...