interruttore
interruttóre [Der. del lat. interruptor -oris, da interruptus: → interrotto] [FTC] [EMG] I. automatico: i. nel quale la manovra di chiusura avviene manualmente, mentre quella di apertura [...] cui esso si trova). Se ne hanno di svariatissimi tipi, peraltro tutti riducibili a una lamina metallica (talora di altro materiale conduttore) che s'appoggia o s'impegna su un'altra lamina, le due essendo opportunamente foggiate e vincolate, e avendo ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] che dà conto dell'effetto di schermaggio elettrico prodotto dagli elettroni liberi sugli ioni positivi presenti in un conduttore; introdotta per la prima volta da D. nello studio della conducibilità elettrica di elettroliti, fu poi estesa ai ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] i nervi di moto, ma eccita anche i nervi di senso, perché si sente un sapore acido o alcalino facendo arco con un conduttore bimetallico tra la punta e un'altra parte della lingua; si percepisce inoltre una sensazione luminosa se i capi dell'arco si ...
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Passaggio lento di un liquido attraverso un solido filtrante.
Chimica
In tecnologia chimica, particolare tipo di contatto fra una massa solida granulare e un liquido: il solido (granuli di materiale adsorbente, [...] stocastico. È questo, per es., il caso dello studio delle proprietà di conducibilità elettrica di miscele conduttore-isolante, delle proprietà magnetiche di leghe formate da metalli con diverse caratteristiche magnetiche, dei fenomeni critici ecc ...
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Chimica analitica (X, p. 100; App. II, 1, p. 575). - Numerosi sono i metodi di analisi chimica che sfruttano i fenomeni elettrici o misure elettriche, per es. potenziometria, conduttometria, amperometria, [...] , e soprattutto nel dosaggio di tracce, di metalli nobili.
Analisi elettrografiche. - Un campione di metallo (o di altro materiale conduttore) con una faccia piana appoggia (con o senza pressione) su un foglio di carta da filtro dura (o su una carta ...
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terra
tèrra [Lat. terra] [LSF] La parte compatta, solida, della superficie emersa dalle acque del nostro pianeta (che ha lo stesso nome, ma, secondo l'uso scient., con l'iniziale maiusc.: → Terra), e [...] della proiezione (←) ortogonale di Monge. ◆ [FTC] [EMG] Messa a t.: nell'elettrotecnica, il collegare elettricamente al suolo i conduttori neutri e la struttura metallica portante di un impianto o di un apparecchio, obbligatoria per legge anche nell ...
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tellurio Elemento chimico di numero atomico 52, peso atomico 127,60, simbolo Te. Ne sono noti 8 isotopi stabili con peso atomico fra 120 e 130.
Il t. fu scoperto nel 1782 da J.F. Müller, ma fu isolato [...] ’acido si passa al metallo per riduzione o elettroliticamente. Fragile, ma non duro, il t. ha densità 6,2 g/cm3; è cattivo conduttore dell’elettricità; fonde a 450 °C e bolle a 990 °C. Da un punto di vista chimico assomiglia allo zolfo e al selenio ...
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In chimica, metodo di analisi quantitativa basato sulla misura della conduttività elettrolitica di soluzioni. Si possono distinguere due gruppi di metodi conduttometrici: in uno la conduttività elettrolitica [...] procede, la conduttività diminuisce, poiché in soluzione si forma un sale (il cui anione è lo stesso dell’acido, ma il cui catione è senz’altro meno conduttore dello ione idrogeno) e acqua, pressoché indissociata e, quindi, poco conduttrice. ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] è fotonico, cioè legato al trasporto di segnali luminosi. I vantaggi delle fibre ottiche rispetto a un comune conduttore metallico sono nella velocità di trasmissione, nell'efficienza e nella densità di informazioni trasferibili. Una singola fibra è ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] consiste il segreto, la magia del galvanismo. Non si tratta che di un'elettricità artificiale attivata tramite il contatto di conduttori eterogenei" (Volta 1918-29, I, p. 413). In questo modo Volta modificava la sua idea originaria secondo la quale ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...