Complesso di costruzioni teoriche formulato da Einstein a partire dal 1905, che ha profondamente trasformato l’immagine del mondo fisico, investendo in partic. le nozioni classiche di spazio, tempo, materia. [...] due spiegazioni distinte del fenomeno (generazione di campo magnetico o, viceversa, di campo elettrico), a seconda di quale corpo, tra il magnete e il conduttore, fosse considerato in quiete rispetto all’etere. L’approccio teorico di Einstein a tale ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] ha sulla distribuzione dell’elettricità alla superficie di più corpi elettrici disseminati in esso (in Memorie della Società italiana delle dall’uno all’altro l’azione fra i corpi conduttori, neutralizzando l’azione sull’uno e trasportando sull’altro ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] II 672 e. ◆ Lunghezza, o distanza, di D.: grandezza che dà conto dell'effetto di schermaggio elettrico prodotto dagli elettroni liberi sugli ioni positivi presenti in un conduttore; introdotta per la prima volta da D. nello studio della conducibilità ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] ◆ [EMG] Forza di L.: la forza, detta anche azione elettrodinamica, che un campo magnetico esercita su conduttori percorsi da corrente elettrica, aspetto macroscopico delle forze di Lorentz che il campo esercita nelle particelle in moto costituenti la ...
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neurone
Nadia Canu
Unità funzionale del sistema nervoso, cellula altamente specializzata per ricevere, elaborare e trasmettere le informazioni ad altri n. o a cellule effettrici (per es., muscolari [...] ) in grado di trasformare stimoli di varia natura in segnali elettrici; l’altro raggiunge l’SNC, dove comunica le informazioni raccolte I loro prolungamenti possono essere paragonati a conduttori filiformi attraversati da ondate di modificazioni ...
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saturazione
saturazióne [Der. del lat. saturatio -onis "atto ed effetto del saturare", dal part. pass. saturatus di saturare, che è da satur "sazio"] [LSF] Processo attraverso cui un corpo è reso o diventa [...] e dispositivi derivati da essi, nonché, generic., ad altri casi di conduttori non lineari nei quali l'intensità della corrente abbia un valore massimo. ◆ [EMG] S. elettrica: lo stesso che s. dielettrica. ◆ [EMG] S. magnetica: (a) la situazione ...
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trifase
trifase [agg. (pl. invar., raro -i) Comp. di tri- e fase] [FTC] [EMG] Qualifica di un sistema di produzione, distribuzione e utilizzazione di energia di correnti elettriche alternate (sistema [...] ordinario di produzione e di distribuzione dell'energia elettrica in corrente alternata (in Europa, alla frequenza concatenata o triangolare del sistema, è di 220 V) oppure tra un conduttore di fase e il filo neutro; la tensione è allora pari ad A ...
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dissipatore
dissipatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. dissipator -oris "che o chi dà luogo a dissipazione (di energia)", da dissipare (→ dissipazione)] [FTC] [TRM] Corpi buoni conduttori di [...] si ricorre largamente per dissipare nell'ambiente l'energia termica non utilizzata e dannosa che si produce nel funzionamento di generatori elettrici, motori elettrici e termici, dispositivi elettronici di potenza (transistori, diodi, ecc.) e simili. ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] ; sicché ammettere l’identità tra il fluido nervoso e quello elettrico significava anche ammettere un’analogia tra la conduzione nervosa e quella dell’elettricità nei conduttori metallici: una concezione contro la quale era facile opporre buoni ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] agli sbalzi termici. A base di grafite sono crogioli, mattoni per rivestimento di forni, rivestimenti conduttori per forni elettrici ecc. L’aggiunta di materiali argillosi, per la preparazione di crogioli, conferisce maggiore modellabilità e ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...