particelle elementari
Lorenzo Foà
I semi della materia
Quali – e quanti – sono i mattoni fondamentali della natura? Come si aggregano per formare le strutture più complesse? Quali teorie esistono per [...] volta i protagonisti della rivelazione sono gli elettroni strappati. Essi sono attratti da campi elettrici verso una serie di finissimi fili conduttori posti su un lato del rivelatore. Questi rivelatori hanno il grande vantaggio di essere molto ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] II 672 e. ◆ Lunghezza, o distanza, di D.: grandezza che dà conto dell'effetto di schermaggio elettrico prodotto dagli elettroni liberi sugli ioni positivi presenti in un conduttore; introdotta per la prima volta da D. nello studio della conducibilità ...
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magnetismo
Anna Parisi
L’altra faccia dei fenomeni elettrici
In principio fu la calamita. Nell’antichità si conosceva una sostanza, la magnetite, capace di attirare a sé oggetti metallici; più tardi [...] : ipotizzò che fosse valido anche il contrario, cioè che la presenza di un campo magnetico generasse corrente elettrica in un filo conduttore. Riuscì a dimostrare che questo effettivamente avveniva nel caso in cui il campo magnetico variava nel tempo ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] ◆ [EMG] Forza di L.: la forza, detta anche azione elettrodinamica, che un campo magnetico esercita su conduttori percorsi da corrente elettrica, aspetto macroscopico delle forze di Lorentz che il campo esercita nelle particelle in moto costituenti la ...
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elettrostatica
elettrostàtica [Comp. di elettro- e statica] [EMG] La parte dell'elettrologia che studia i fenomeni elettrici derivanti da cariche di valore costante e in posizione fissa: per i fenomeni [...] ) e che la sua derivata prima (cui è proporzionale il modulo dell'intensità del campo elettrico E) vi si annulli come r-2; (b) sulla superficie di ogni generico i-esimo conduttore V(P) assuma il competente valore Vi dato e l'unica derivata prima non ...
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saturazione
saturazióne [Der. del lat. saturatio -onis "atto ed effetto del saturare", dal part. pass. saturatus di saturare, che è da satur "sazio"] [LSF] Processo attraverso cui un corpo è reso o diventa [...] e dispositivi derivati da essi, nonché, generic., ad altri casi di conduttori non lineari nei quali l'intensità della corrente abbia un valore massimo. ◆ [EMG] S. elettrica: lo stesso che s. dielettrica. ◆ [EMG] S. magnetica: (a) la situazione ...
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trifase
trifase [agg. (pl. invar., raro -i) Comp. di tri- e fase] [FTC] [EMG] Qualifica di un sistema di produzione, distribuzione e utilizzazione di energia di correnti elettriche alternate (sistema [...] ordinario di produzione e di distribuzione dell'energia elettrica in corrente alternata (in Europa, alla frequenza concatenata o triangolare del sistema, è di 220 V) oppure tra un conduttore di fase e il filo neutro; la tensione è allora pari ad A ...
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giunto
giùnto [Der. del part. pass. iunctus del lat. iungere "congiungere"] [MCC] Organo di un meccanismo realizzante un collegamento fra altri organi che, a seconda dei casi, può essere rigido, snodabile [...] di separazione fra i singoli grani cristallini di un solido. ◆ [FTC] [EMG] G. elettrico: collegamento fra due conduttori o cavi elettrici, realizzato per contatto diretto e spesso per saldatura oppure mediante appositi dispositivi scatolari (scatole ...
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dissipatore
dissipatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. dissipator -oris "che o chi dà luogo a dissipazione (di energia)", da dissipare (→ dissipazione)] [FTC] [TRM] Corpi buoni conduttori di [...] si ricorre largamente per dissipare nell'ambiente l'energia termica non utilizzata e dannosa che si produce nel funzionamento di generatori elettrici, motori elettrici e termici, dispositivi elettronici di potenza (transistori, diodi, ecc.) e simili. ...
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Ciascuno dei movimenti ritmici e alterni degli arti mediante i quali, nella deambulazione, si compie la traslazione del corpo in avanti (o indietro) sia nell’uomo sia negli animali.
La distanza (ca. 70 [...] o fra le mezzerie di due cave consecutive.
Nella realizzazione degli avvolgimenti delle macchine elettriche rotanti, se si numerano progressivamente i conduttori allogati nelle cave, si chiama p. parziale di avvolgimento la differenza tra il numero ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...