Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] una o più volte). Ma ciò che più conta è che sin dal 1339 le podesterie di tutti i principali castelli del distretto (Conegliano - che si era autonomamente dèdita a Venezia nel 1337 e poi di nuovo nel marzo 1339, anche se una parte del suo ceto ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] una parte, ed i procuratori dei conti di Collalto, dall'altra (24). I conti, nella zona del Trevigiano compresa tra Conegliano e il Piave, godendo dell'aggregazione al patriziato veneziano fin dal 1306 e potendo vantare il privilegio del "merum et ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , in Nuovo arch. veneto, XXXVII (1919). E cfr. per il primo acquisto veneziano in terraferma, A. Vital, La dedizione di Conegliano a Venezia, (1337), in Arch. veneto-trident., VIII (1925); e per la politica veneziana, R. Cessi, Venezia e i regni ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a: Alessandria, Damasco.
Totale = 117 uffici
Stato da terra
Treviso. Podestà a Asolo, podestà a Castelfranco, podestà a Conegliano, podestà e capitano a Mestre, podestà a Motta, podestà a Noale, podestà ad Oderzo, podestà a Portobuflòlè, podestà a ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] , XVII (1974), pp. 469-90; G. Schizzerotto, Cultura e vita civile a Mantova fra '300 e '500, Firenze 1977, p. 85; L. Montobbio, Nuove ricerche sui grammatici Lazzaro e Antonio da Conegliano, in Medioevo e Rinascimento veneto, I, Padova 1979, p. 274. ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] p. 892; Breve cronol. dell'antichissimo cognome Borgo e dei Borzo estratta da classici autori da F. Antonio Del Borgo da Conegliano, Venezia s. d., pp. 37 s.; F. Buonamici, Della scuola pisana del diritto romano o Dei più chiari professori di diritto ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] C. B. Marlay, sono dipinti di Iacopo del Sellaio, di Bartolomeo di Giovanni, del Botticini e del Mainardi, di Cima da Conegliano, di B. Parentino. Fra i manoscritti miniati v'è lo splendido Pontificale di Metz, di scuola francese del sec. XIV, donato ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] modellano progetti o utopie riformatrici e democratiche Pietro Caronelli, appassionato promotore dell'accademia agraria di Conegliano, poi presidente di quella municipalità, ammiratore del "genio grande del Ginevrino filosofo", fautore dell ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] oltre due anni, diede a pensare: il 2 luglio 1349 il senato richiamò all'ordine il podestà e il comune di Conegliano dove alcuni mercanti tedeschi erano stati spogliati di tutti i loro beni malgrado avessero pagato i diritti che avrebbero dovuto ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di trarre" il "maggior frutto possibile" dal suolo. Non più - così un sonetto (46) d'un membro degli Aspiranti di Conegliano - il "bel crin di Fille o Clori", ma "vigne", "tralci", "susin", "peschi ", "pioppi", "ontani", "canape e lini", "grani ...
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verdiso
verdiṡo s. m. [voce dial. settentr., der. di verde]. – Vitigno da vino bianco, coltivato sui colli della Marca Trevigiana, dove, col prosecco e con altre varietà, produce pregiati vini bianchi da pesce (vini di Conegliano): ha grappoli...
raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...