GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] immobiliare a Venezia, vaste proprietà fondiarie nel Padovano, in Polesine, a Monselice, nel Vicentino, nel Bassanese e a Conegliano. Lasciò inoltre le preziose ville padronali di Padova, Pianiga, Monselice, Vas - presso quest'ultima era una cartiera ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] fedeli al comune d'origine. Pochi mesi dopo i potenti domini, nel febbraio del 1237 anche l'importante centro di Conegliano ‒ posto d'altronde in una situazione strategica al crocevia di numerosi assi viari ‒ si era deciso per la dedizione agli ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] strozzatura oltre la quale, a superare il Tagliamento, erano disponibili solo due tronchi ferroviari, Verona-Treviso-Conegliano-Udine, e Monselice-Padova-Portogruaro-Latisana, i cui doppi binari saranno finalmente completati solo durante la guerra ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] delle nuove opportunità che si offrivano al patriziato veneziano: nel dicembre del 1338 fu infatti eletto podestà di Conegliano, uno dei centri strategicamente più importanti della Marca trevigiana. Nel marzo del 1340, essendosi diffusa a Venezia la ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] .
Il Dolfin scrisse il 12 agosto a Venezia, lodando il F., che da parte sua vi spedì un uomo, Francesco da Conegliano, a magnificare l'azione. Il 15 agosto però lo stesso Dolfin, provveditore di Gradisca, a causa delle avvisaglie di peste, dispose ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] nel marzo del 1147, a Fontaniva, un trattato di pace tra Vicenza e Verona, da una parte, e Padova, Treviso, Conegliano e Ceneda dall’altra, in quello che pare il primo conflitto di dimensioni regionali, che accompagnò la transizione al regime ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] ai nemici del Comune ed attaccò, insieme con Cangrande, la città ed il suo territorio. Per sei mesi assediò invano Conegliano. Nell'estate del 1320 avrebbe dovuto rinunciare a tutti i suoi possedimenti in favore del figlio Rizzardo, che si era ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] assicurato che Pietro Gradenigo avrebbe vigilato in sua assenza sulle posizioni conquistate, mentre Mattia Ungaro avrebbe difeso Conegliano e le terre lasciate sguarnite dalla sua partenza.
Le sorti del conflitto sembravano ormai chiaramente volgersi ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] di provvedere alle sue necessità urgenti. Ebbe quindi l'incarico di avviare trattative per una tregua con gli Asburgo: fu così a Conegliano e, in seguito, in Austria con il procuratore Pietro Corner per definire la pace. Di là tornò, a pace conclusa ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] veneta. Incontrato l'imperatore il 25 ottobre presso Spilimbergo, gli ambasciatori lo accompagnarono lungo l'itinerario per Conegliano, Montebelluna, Bassano e Isola della Scala, dove si congedarono da lui il 5 novembre. L'ambasceria adempiva ...
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verdiso
verdiṡo s. m. [voce dial. settentr., der. di verde]. – Vitigno da vino bianco, coltivato sui colli della Marca Trevigiana, dove, col prosecco e con altre varietà, produce pregiati vini bianchi da pesce (vini di Conegliano): ha grappoli...
raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...