Scrittore italiano (Conegliano 1922 - San Daniele del Friuli 2006); dopo aver partecipato alla Resistenza, svolse attività di pubblicista, soggettista cinematografico e narratore. L'ispirazione neorealistica [...] (Icaro e Petronio, 1950) ha lungamente pesato sui suoi romanzi, in cui non sempre si sono armonicamente fuse una vena di nostalgia lirica e una vaga aspirazione di rinnovamento tecnico. Altre opere: La ...
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Poeta italiano (Pieve di Soligo 1921 - Conegliano 2011). La poesia di Z. s'inscrive nelle tracce e memorie del suo paese di nascita: "qui non resta che cingersi intorno il paesaggio", contemplato [...] in Filò. Laureato in lettere a Padova nel 1942, e a lungo insegnante di scuola media, raramente si allontana dal suo altopiano, dalle tracce del "petèl", mentre la sua cultura, le traduzioni, la saggistica, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di una comunità ebraica successivamente dispersa. A Ceneda il D., il quale per il momento si chiamava ancora Emanuele Conegliano, dopo aver imparato a leggere e scrivere, ricevette una ulteriore, povera educazione per parte di un rustico e manesco ...
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Nome, derivato da quello degli Alamanni (➔), con cui anticamente e nell’uso letterario italiano fu designata la Germania.
Strada d’A. La strada nazionale (n. 51) che da Conegliano, attraverso Vittorio [...] Veneto, Ponte nelle Alpi, Longarone, Pieve di Cadore, Cortina d’Ampezzo, porta a Dobbiaco ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] Veneto e le cerchie toscaneggianti, in Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 426 s.
Fonti e Bibl.: Conegliano, Arch. municipale vecchio, Atti civili e notarili dall'anno 1559 all'anno 1582, b. 40, f. 150, c. 20rv; Collectanea ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] di un manso di vaste dimensioni. Poi, di nuovo per quest'anno, l'ordine di abbandonare il territorio veneto.
Cacciato da Conegliano, il C. si rifugiò quasi sicuramente a Pordenone, dove contava numerose amicizie risalenti al 1489 o anche a prima. Di ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] città dell’Italia del Nord, seguendo gli spostamenti del padre; nel 1923 la famiglia fu a Parma, nel 1924 a Conegliano, nel 1925 a Belluno, dove nacque il fratello Guido. Dopo qualche altra peregrinazione la famiglia si trasferì nel 1929 a Sacile ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] da n. sig. papa Paolo V in honore del b. Carlo Borromeo card. di S. Prassede arcivescovo di Milano (Conegliano 1612), poemetto di 125 ottave composto nel 1611, prima della canonizzazione del beato Carlo, e dedicato a Federigo Borromeo.
Malgrado ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] alcuni sonetti, mentre intrattenne un carteggio con il letterato padovano Antonio Querenghi.
Solo nel 1581 lasciò Asolo per Conegliano. Ma il soggiorno in quest'altra cittadina veneta fu breve, probabilmente a causa del notevole impegno che, come ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] la salute. Nell'estate del 1371 Paolo Rugolo, un suo amico di Treviso, procurò al C. un posto di insegnante a Conegliano.
Lì egli ricevette la visita di un parente di sua moglie, un certo Luigi da Ravenna, che tentò di avvelenarlo, probabilmente ...
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verdiso
verdiṡo s. m. [voce dial. settentr., der. di verde]. – Vitigno da vino bianco, coltivato sui colli della Marca Trevigiana, dove, col prosecco e con altre varietà, produce pregiati vini bianchi da pesce (vini di Conegliano): ha grappoli...
raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...