CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] i tratti di un omonimo, figlio di Niccolò da S. Fantin, nel 1356 capo del sestiere di Castello e podestà a Conegliano nel 1378. Mancano infine elementi per identificare più che con l'accenno rimasto nel primo notatorio dei Collegio la vicenda in cui ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] ") li costrinse a ripiegare; nominato nell'agosto provveditore in campo accanto al capitano generale Giacomo Cavalli, fu inviato a Conegliano con circa 500 uomini, con i quali passò all'offensiva, devastando il Feltrino ed il Bellunese, le cui ...
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CERMISONE, Bartolomeo (Cermisone da Parma)
Michel Mallett
Nacque a Parma, intorno al 1340, da Antonio.
Non ci resta alcuna notizia sui suoi genitori, né sulla sua prima giovinezza. Il C. fu tra i primi [...] primo piano nella vittoria dei Padovani, comandati dall'Acuto, a Castagnaro; nel settembre marciò con le sue fanterie da Treviso a Conegliano per partecipare all'assedio di Sacile. Dopo la resa di Verona ai Carraresi (1387), sembra che il C. si sia ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] un episodio, spesso ricordato dalla storiografia posteriore, in cui il C. compare come uomo d'arme. Era infatti podestà a Conegliano, con Fantino Dandolo in qualità di provveditore, quando Ludovico re d'Ungheria, forte dì più alleanze (i conti di ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] . Federico nominò a questa carica, nell'aprile del 1319, E., al quale aveva inoltre affidato il medesimo ufficio Pure a Conegliano. Con l'assunzione di esso finiva praticamente l'alleanza tra E. e Cangrande Della Scala; però il conte di Gorizia seppe ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...]
Nel 1370 il G. venne nominato tra i deputati alle trattative con il re d'Aragona e nel 1372 fu podestà di Conegliano. Nel 1374, al termine del conflitto con Francesco da Carrara, fu uno degli arbitri designati dalla Repubblica per definire i confini ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] non ha gran contenuto visto che, essendo in atto l'"impresa di Treviso", il G. all'inizio di ottobre è a Conegliano, con "pochissima zente", con "pochi cavalli", nonché - così in una lettera del 10 ottobre di Leonardo Giustinian - con "gran paura" di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] il 22 febbr. 1877 e, nominato professoreemerito dell'università di Roma, fu rieletto alla Camera per lo stesso collegio di Conegliano il 4 marzo 1877 (collegio che rappresentò sino al 1890 anche quando divenne collegio di Treviso II).
Dopo la caduta ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] VII di Lussemburgo, ibid., CIV (1944-45), pp. 154 ss., 160, 163, 173, 177, 182-186; A. Vital, Le vicende stor. di Conegliano dalle origini al 1420, in Arch. ven., n.s., XXXVI-XXXVII (1945), p. 62; O. Pellegrini, Cenni stor. sulla fam. Pellegrini di ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] ebbe di nuovo un incarico di rilievo: venne inviato in tutta fretta - insieme con il futuro doge Lorenzo Celsi - a Conegliano per fronteggiare un'insorgente ribellione. Riuscì a prevenire il moto facendo arrestare tre persone sospette che vennero poi ...
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verdiso
verdiṡo s. m. [voce dial. settentr., der. di verde]. – Vitigno da vino bianco, coltivato sui colli della Marca Trevigiana, dove, col prosecco e con altre varietà, produce pregiati vini bianchi da pesce (vini di Conegliano): ha grappoli...
raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...