D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] sulla assunzione a fine supremo diun sistema di diritto diun fattore metagiuridico, come la corsi fiorentini nelle Lezioni di diritto ecclesiastico italiano (Milano 1963) che di particolare attualità come quello dei rapporti tra Stato e confessioni ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di celibato perpetuo. Inoltre vietava ai cattolici il matrimonio con individui di altre confessioni religiose.
Il disegno didiun volume Sulle relazioni della Chiesa con lo Stato in Italia e sulla Questione romana, Firenze 1867): nel febbraio 1867 un ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] culti ammessi.
È un attento e accurato commento confessioni religiose nello Stato democratico.Atti del Convegno nazionale di diritto ecclesiastico, Siena… 1972, Milano 1972, pp. 773-792; Intorno al sistema concordatario in Italia, in Studi in onore di ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] un rapido giudizio.
Il M., rimasto a Napoli, fu scomunicato con tutti i complici. Scrisse il 24 febbraio agli Anziani di Bologna per dichiarare la falsità delle confessioni -273, 292; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia, V, Venezia 1846, pp. 330 s.; H ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] di B. Ricasoli, Roma 1937, e Il nuovo giurisdizionalismo italiano, Milano 1946, in cui sottolinea come la categoria classica di giurisdizionalismo strettamente connessa al confessionismo l'apporto alla creazione diun nuovo "ius publicum ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] magiara e la borghesia sassone abbracciavano confessioni protestanti.
Condizioni particolarmente difficili si la conversione, in capo a tre giorni di disputa serrata, diun gentiluomo italiano eretico residente a Cracovia; tacque sulle critiche ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...