STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] necessità.
Cade il concetto d'una verità immobile e d'un'astratta libertà, in e dei comuni lombardi nella storia d'Italia è in senso opposto interpretata e nazioni fu spiegata con la diversità delle confessioni religiose e degl'ideali di etica ...
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LASSO, Orlando di (Roland de Lattre)
Guido Pannain
Compositore, nato a Mons, nel Belgio, nel 1530 o nel 1532, morto a Monaco di Baviera il 14 giugno 1594. Era un fanciullo, nel 1544, quando fu conosciuto, [...] italiano. Nel 1548 passò al servizio d'un nobile napoletano, il marchese G. B. d'Azia della Terza, poeta, letterato e cultore d' contemplativa della sua musica poté soddisfare due confessioni religiose apertamente in dissidio.
Altro punto importante ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] faticosi per tutta l’Italia, in una situazione per più d’un motivo complessa e difficile. La FUCI viveva un momento critico e l’ .
L’accelerazione impressa al dialogo ecumenico tra le confessioni cristiane dal concilio e dalle iniziative di Paolo VI ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Italia", di un'Italia pienamente sottomessa alla Spagna (141).
L'attenzione dell'imperatore Carlo V si sposta dall'Italia al Nord-Ovest d come verranno chiamate - sotto l'insegna della confessione più capace di infondere l'impeto travolgente di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ecco quel che tormenta il giovane Vallisneri - l'amico "è morto senza confessione". Che ne sarà della sua "anima"? Il corpo, si sa, " dei collaboratori, allargata l'utenza, espressione quanto meno d'un'Italia che legge e che, in questa sua voglia ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] i quali, naturalmente, quelli italiani.
L'età d'oro dell'Italia di Pozzo
Dopo un primo abbandono nel 1920, poi rientrato, al carabiniere, per esempio) per farsi rilasciare confessioni o per pedinare qualche tesserato senza essere riconosciuto ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] poi autorizzare i chierici della chiesa a ricevere confessioni sacramentali a San Marco e nelle chiese dipendenti gli Spagnoli una sospensione d'armi in Italia. Saranno tre i trattati di pace che si firmeranno a Ryswyck, un castello nei pressi dell ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 1768) di Gregorio Magno, l'allestitore d'un Dizionario latino italiano della [...] Bibbia zolgata [...] (Venezia 1773 più importante". Non la confessioned'un pentito, ma l'enunciazione d'un programma attuato.
Un attivatore che s'autoricarica ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] scaturire da un centro vivo d'ispirazione (conformi a un gusto del tardo classicismo francese direi più ancora che italiano); e riguardo) ci soffermano sopra tutto per vigore morale certe confessioni come quelle dell'ode A Teresa Bandettini, storia ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] , Agostini aveva precisato
che poche città d'Italia potevano vantare un laicato tanto e pio e sinceramente addetto .
8. Cf. ibid., pp. 11-15.
9. La comunità di confessione ortodossa aveva il proprio luogo di culto nella chiesa di S. Giorgio dei ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...