LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] d'ufficio (dal 1862 faceva parte della Società d'incoraggiamento teatrale e il 23 sett. 1867 nella Gazzetta d'Italia apparve un in La Lettura, marzo 1907, pp. 184-190; F. Martini, Confessioni e ricordi (Firenze granducale), I, Firenze 1922, pp. 168 s ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] una società asservita, ma che il dittatore non è un uomo libero". Di fatto i due romanzi L'amico a G. Leopardi, Società,lingua e letteratura d'Italia, a cura di V. B., Milano 1942 i lunghi recitativi delle confessioni personali, rispetto ai quali ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] in Italia la sintesi evoluzionistica, ma anche a impostare un programma di le teorie dell’agronomo ucraino Trofim D. Lysenko, basate sulla confutazione dei i piloti statunitensi rilasciati ritrattarono le confessioni rese alcuni anni prima. Alla ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] rilievo essenziale toccava alle Confessioni di s. Agostino e con letture e convegni in varie parti d’Italia; nel giugno 1997 fu in Svizzera e I versi della vita, a cura di R. Zucco, con un saggio introduttivo di C. Ossola, e una cronologia a cura ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] un discorso poetico personale di cui si cominciano a vedere le caratteristiche: quel tono colloquiale, da confessione sua protesta per quest'Italia, divenuta "Nazione- trascorre varie ore seduto nella sala d'aspetto della stazione a veder partire ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] gli avversari; ottenute le confessioni, allentava il suo tanto che nel 1342 il Tesoro pontificio ammontava a un milione e 117.000 fiorini. L'amministrazione di a far sentire il suo peso nel nord d'Italia - di fare dei signori italiani degli alleati ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] per effettuare un'elezione, inviare le lettere in Italia, rintracciare i , richiesta di confessioni, condanna risoluta e L'Alsace et l'Église au temps du pape saint Léon IX (Brunon d'Egisheim), 1002-1054, I-II, Strasbourg-Paris 1889; L. Sittler - ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] due casate potesse, da un canto, contrastare l’egemonia spagnola in Italia, dall’altro, favorire a Valladolid, dove gli venne conferito il Toson d’oro e fu padrino dell’infanta Anna, ma ai giudici secolari. Dalle confessioni estorte con la tortura ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] quale scaturiscano delle confessioni…, e come risultato di tutto questo lo spettatore sia portato ad un esame di come massimo esponente di quella corrente del teatro italiano (che trovava in Silvio D'Amico il proprio teorizzatore, e che proseguirà ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] . Documento di questo stato d'animo dello scrittore sono tanto un libretto di confessioni del 1934, Cronaca (o 12 ag. 1915; G. B. Angioletti, Piccola guida di C. A., in L'Italia letteraria, gennaio 1927; L. Ferrero, C. A. - L'uomo nel labirinto, in ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...