CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , s. 2; XXIII, Bozzetti e scherme; XXIV, Confessioni e battaglie, s. 1; XXV, Confessioni e battaglie, s. 2; XXVI, Ceneri e faville, . 61-75;D. Manetti, Un dramma in casa C., Bologna 1927;A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925 ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] in Italia, sia nel Nord infiammato dai conflitti, sia a Napoli dove si temeva un’invasione da parte di Luigi I d’Ungheria, intellettuale, cui affidò la creazione di un suo nuovo ritratto, modellato sulle Confessioni di Agostino: il Secretum meum. Nei ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] e del mondo è come raddolcita da un malinconico presentimento della vecchiezza" (Confessioni di scrittori).
Dal 15 luglio 1921 al30 'Accademia d'Italia, della quale venne nominato socio nel 1940, a meno di un mese dall'entrata dell'Italia in guerra ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Introduzione a L’ultimo uomo. Quattro confessioni-riflessioni sulla crisi del ruolo maschile della militanza e del privato (Introduzione a D.S. Worthon, Coca e cocaina. Dalla di tutto il centro-sud Italia. Un gesto che innescò la trasformazione ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] d'ufficio (dal 1862 faceva parte della Società d'incoraggiamento teatrale e il 23 sett. 1867 nella Gazzetta d'Italia apparve un in La Lettura, marzo 1907, pp. 184-190; F. Martini, Confessioni e ricordi (Firenze granducale), I, Firenze 1922, pp. 168 s ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] una società asservita, ma che il dittatore non è un uomo libero". Di fatto i due romanzi L'amico a G. Leopardi, Società,lingua e letteratura d'Italia, a cura di V. B., Milano 1942 i lunghi recitativi delle confessioni personali, rispetto ai quali ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] rilievo essenziale toccava alle Confessioni di s. Agostino e con letture e convegni in varie parti d’Italia; nel giugno 1997 fu in Svizzera e I versi della vita, a cura di R. Zucco, con un saggio introduttivo di C. Ossola, e una cronologia a cura ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] un discorso poetico personale di cui si cominciano a vedere le caratteristiche: quel tono colloquiale, da confessione sua protesta per quest'Italia, divenuta "Nazione- trascorre varie ore seduto nella sala d'aspetto della stazione a veder partire ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] quale scaturiscano delle confessioni…, e come risultato di tutto questo lo spettatore sia portato ad un esame di come massimo esponente di quella corrente del teatro italiano (che trovava in Silvio D'Amico il proprio teorizzatore, e che proseguirà ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] . Documento di questo stato d'animo dello scrittore sono tanto un libretto di confessioni del 1934, Cronaca (o 12 ag. 1915; G. B. Angioletti, Piccola guida di C. A., in L'Italia letteraria, gennaio 1927; L. Ferrero, C. A. - L'uomo nel labirinto, in ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...