Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] sacerdote cattolico, in particolare quello italiano, dal pastore delle confessioni riformate: quest’ultimo era anche, se non principalmente, sacra che del catechismo. Al fine di insegnare i rudimenti della fede, per Lambertini era obbligatorio che il ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] mentali altrimenti inspiegabili, pertanto le improvvise e zelanti conversioni alla fede, le penitenze, e le confessioni apocalittiche di peccati commessi spesso solo mentalmente, acquistano significato soprattutto sotto questa luce. Per persone ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] il gran sacerdote Kirdir, che si vanta di perseguitare le altre confessioni diffuse nei territori dell’impero persiano, come i saggi padri della fede e gli ecclesiastici, è ugualmente un perspicace osservatore di quelle dottrine centrate sulla ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] altre confessioni cristiane. Al riguardo Giorgio Bouchard ha parlato di «pesante tributo di sangue clero italiano nella grande guerra, Roma 1982; R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti-soldati 1915-1918, Roma 1980; A ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] definiva il suo operato come un intervento in difesa della fede. L'idea che il califfato ottomano fosse diventato corrotto i più influenti erano però cristiani di varie confessioni. Vale la pena notare di passata che - fra le organizzazioni ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] profondo e radicale mutamento di prospettiva nello scontro tra il cattolicesimo romano, le confessioni protestanti e le monarchie il papa Silvestro che, dopo averlo edotto nei principi della fede e della penitenza, lo battezzò nel nome del Padre, del ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] tramite processi arbitrari e confessioni imposte, una funzione più speranze gloriose dei Lumi e della fede dogmatica nell'onnipotenza della scienza al con fermezza, prima del 1989, era la necessità di trovare, tra le crepe più o meno profonde del ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] confessioni protestanti fosse, da parte del Bruno, un sincero preferirle alla Chiesa cattolica, ma fosse accompagnata da un'altrettanto sincera richiesta e rivendicazione di libertà di mettendosi dal punto di vista altrui in buona fede e con tal ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] combattenti per l’εὐσέβεια127; un’εὐσέβεια che si esprime con παρρεσία, la libertà di linguaggio cristiana, attraverso la confessionedi fede128. In quanto combatte per la sua fede e confessa l’unico Dio, il martire è εὐσεβής129 e, per questo, anche ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] intese con le confessioni diverse dalla cattolica, inizia a mostrare segni di cedimento quando parte della scena politica (prevalentemente il Movimento popolare di Roberto Formigoni) principia a vagheggiare un nuovo legame tra fede religiosa e ratio ...
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confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...