STROZZI, Lorenzo
Guillaume Alonge
– Nacque a Firenze nel 1523 da Filippo e da Clarice de’ Medici, nipote di due papi, Leone X e Clemente VII, nonché zia della futura regina di Francia Caterina de’ Medici.
Dopo [...] fede cattolica.
Due anni più tardi Caterina, divenuta reggente alla morte del marito, gli chiese di permutare la diocesi di Béziers con quella di che fosse il garante di una coesistenza pacifica tra le diverse confessioni, come potevano lasciar ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] di Pio V: il G. giunse a Roma alla fine dell'agosto 1566. Il processo fu lunghissimo; al G. vennero strappate confessioni che possediamo su di lui.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrina della fede, Stanza storica ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] Giovanni Sigismondo Szapolyai non solo aveva abiurato la sua fede cattolica, ma aderito successivamente al luteranesitno, al calvinismo e all'unitarismo, assicurando ad ognuna di que ste confessioni libertà d'azione, e alle rispettive Chiese diritti ...
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agostinismo
Indirizzi, correnti e dottrine di pensatori che si richiamano ad Agostino, in partic. le scuole filosofiche e teologiche sorte nell’ordine agostiniano. L’a. non si può intendere come un sistema, [...] intelletto e fede (s. Anselmo di distinguersi dal giansenismo, a cui lo vollero assimilare gli avversari, e Benedetto XIV (per es., con breve del 31 luglio 1748) riconobbe che poteva essere insegnato. Analoghe discussioni si ebbero nelle confessioni ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] timore dei Turchi, dallo spettacolo di borghi depredati e deserti, dalla condizione desolata della fede cattolica, il C. raggiunse Cluj magiara e la borghesia sassone abbracciavano confessioni protestanti.
Condizioni particolarmente difficili si ...
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MINUCCI, Ferdinando
Elvio Ciferri
– Nacque a Firenze il 18 genn. 1782 da Bartolomeo, di famiglia nobile aggregata al patriziato di Volterra dal 1750, e da Maria Lucrezia Maddalena Querci, e fu battezzato [...] di una lunga serie di lettere pastorali rivolte al clero e al popolo dell’arcidiocesi di Firenze, con l’intento di ravvivare la fede Id., Confessioni e ricordi. Firenze granducale, Firenze 1922, p. 43; R. Lambruschini, Scritti politici e di istruzione ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] cardinale di S. Prassede con l'impegno di tenersi a disposizione per la conferma eventuale delle sue confessioni, il ritornato in Italia et recuperato il stato: niun li dà fede". Nel maggio erano già di ritorno a Ragusa. Ma il Moro, dopo un'effimera ...
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GAGGIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in prov. di Brescia, il 10 marzo 1791, da Giacomo e da Giuseppina Celli. Orfano di madre a cinque anni, frequentò le scuole pubbliche ed entrò [...] causa di discriminazione ed era impartito all'esterno del collegio da preti delle due confessioni, la fede cattolica. Ciò non accadde: si deteriorarono invece la situazione finanziaria del collegio e quella personale del G., costretto a coprirsi di ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] , cioè per l’apertura alle altre confessioni religiose, e per l’accentuazione del carattere umanitario delle attività dei missionari. Accanto alle chiese sorgevano ospedali, scuole, centri di accoglienza e di formazione.
Ai giorni nostri l’attività ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] di profonda crisi esistenziale che sfociò in una riscoperta della fededi Pisa e in quello di Volterra), per divenire infine senatore del Regno. Nel 1890 pubblicò Ricordi Tradizioni e leggende dei monti Pisani (Pisa) che raccoglieva confessioni ...
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confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...